Si è corsa domenica 7 settembre a Sondrio la GF ALPI, prova conclusiva di Coppa Lombardia organizzata dal Gs Alpi di Vittorio Nevio.
La gara che il prossimo anno sposterà la propria data ai primi di maggio ha visto al via circa 1100 partenti divisi sui due percorsi predisposti dal comitato organizzatore : la granfondo che misurava 125 km e poco più di 2000 metri di dislivello e la medio fondo con circa 80 km da percorrere. La vittoria è andata rispettivamente a Matteo Podestà e a Miki Giussani.
A Sondrio tornava in griglia dopo la sfortunata prova a Cervinia anche uno dei protagonisti di inizio stagione in casa Gs Aquile, Cimberio Gianfranco alla ricerca di nuove conferme e di una condizione ancora latente. La volontà di mettere qualche chilometro in più a ritmo gara nelle gambe ha spinto l’aquilotto a confrontarsi con il tracciato più impegnativo nonostante l’arrivo in salita da Bormio sino in Valmalenco, sulla carta, non lo favorisse. Cimberio a Sondrio era accompagnato dal compagno di squadra Libertino Paolo. Ritrovando i fasti del passato e le buone sensazioni di una giornata estiva Cimberio è andato a cogliere un successo di categoria che lo premia per la tenacia dimostrata in tutto questo periodo . Il portacolori del gruppo di Aosta ha recuperato nel finale il distacco patito sulla prima salita dal compagno di squadra, staccatosi poi nel finale, chiudendo la sua fatica in 4 ore 37 minuti, 143° assoluto, ma vincitore tra i pari età. Buona anche la prestazione di Libertino, 29° tra gli M4 nonostante un vistoso calo sull’ultima ascesa in cui ha pagato una prima parte di competizione un po’ troppo sopra ritmo.
Il duo di Aosta tornerà in gara domenica prossima a Deiva Marina insieme al folto gruppo che in rappresentanza del Gs Aquile prenderà parte alla ventesima edizione della Gf 5 Terre.
Un articolo di Federico Martinet
