15
2015
A CACCIA DI UN PRESTIGIOSO BIS…
Un articolo di Federico Martinet
Li abbiamo lasciati poche settimane fa, uno in Egitto a pedalare contro vento insieme ad un team di navigati triathleti, l’altro a Cipro a partecipare alla Volkswagen Cup come gregario di lusso della più forte rappresentante femminile della squadra italiana, li ritroviamo oggi di ritorno dalla granfondo Selle Italia che si è disputata domenica scorsa a Cervia.
La coppia prestigiosa del Gs Aquile, quella costituita da Franz Stuffer e Roberto Beccio, si è così ricostituita per correre, insieme agli amici Pramotton, Cerise e Denarier, quella che è ormai diventata un appuntamento immancabile della loro stagione ciclistica. A Cervia è andata in scena la seconda tappa del Prestigio 2015 al cospetto del consueto tutto esaurito, 4500 gli amatori al via. Un successo favorito anche da condizioni meteo ottimali con un caldo sole primaverile e l’assenza di vento, spesso cattivo compagno di viaggio da queste parti.
Una trasferta nata sotto i migliori auspici : immancabili le piadine e il Sangiovese alla vigilia per attirare la buona sorte così come i goliardici sfottò all’interno del gruppo tra i rappresentanti di diversi team valdostani. L’indomani tutti in griglia!! La sfida si gioca sul percorso più lungo, l’unico valido per il Prestigio. Se infatti Stuffer non nasconde di ambire anche quest’anno allo “scudetto”, Beccio sembra prendere tempo. Intanto Laigueglia è già stata conquistata e oggi si va a caccia della seconda prova.
La partenza è veloce, come sempre. Dal mare ci si inoltra verso l’interno, in pianura, l’andatura è elevata. A Beccio l’onere di tirare, Stuffer rimane a ruota insieme a Denarier mentre Cerise e Pramotton allungano sin dai primi chilometri. I cinque si ricongiungeranno solo all’arrivo. Arrivano le salite : in sequenza Montecavallo, il Ciola, Montevecchio con la cronoscalata dedicata a Pantani e il Paderno. La strada impone un cambio di ruoli : Stuffer fa il ritmo mentre Beccio insegue. Il breve distacco in cima ad ogni ascesa viene facilmente colmato in discesa. Il trio si ricompatta dopo il Paderno : l’ascesa ha lasciato i segni nelle gambe dei nostri protagonisti. Pochi chilometri sono sufficienti per trovare quel gruppo che, ad andatura sostenibile, condurrà i tre valdostani sino al traguardo.
Stuffer e Beccio festeggiano il nuovo record, 5 ore 43 minuti, 330° e 331° di categoria. La strada verso il Prestigio continua!!!
