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2015
SU E GIU’ PER I COLLI BOLOGNESI
La “10 colli” di Bologna è granfondo dalla lunga storia, ma ancora mancava nel palmares del Gs Aquile. Neanche i prestigiosi Stuffer e Beccio erano riusciti a portare a termine la prova emiliana causa meteo. Proprio il primo quest’anno ha deciso di riprovarci per coronare il sogno di conquistare il suo secondo scudetto. Ad accompagnarlo in terra emiliana è stato uno dei veterani del sodalizio di Aosta, Caliano Antonio, il nostro cacciatore di celebri salite.
La prova bolognese si è corsa come da tradizione il 1 maggio in una giornata asciutta, ma non troppo calda. Il nuovo percorso preparato dall’organizzazione ha reso più difficile il compito degli aspiranti prestigiosi : il lungo infatti, unico tracciato valido per il Prestigio, quest’anno misurava 175 km con dislivello di poco superiore ai 3000 metri.
I due alfieri del Gs Aquile hanno approcciato la gara con lo spirito giusto : un piccolo test il giorno prima per visionare la condizione dell’asfalto e provare una delle salite del percorso, una piacevole cena a base di piatti della tradizione ben accompagnati da un bicchiere di sangiovese e poi l’ultimo controllo alla fedele specialissima.
L’indomani la partenza è veloce, come sempre, gruppo e pianura sono sinonimo di alta velocità. L’attenzione è massima fino alla prima salita, la Ciola come dicono da quelle parti. L’ascesa alla Ciola non è una novità, in tante edizioni della Novecolli tutti noi abbiamo imparato ad affrontarla e spesso a soffrire sulle sue ripide rampe. Alla divisione dei percorsi le strade di Caliano e Stuffer si dividono, troppo poco allenato il primo per affrontare una distanza così impegnativa. Caliano chiuderà la sua prova senza troppo affanno tanto da proseguire fino alla basilica di San Luca con la sua erta finale, Stuffer invece proseguirà la sua cavalcata tra i 10 colli. Ristoro dopo ristoro, tra una tigella e qualche fragola, i chilometri passano portando con sé l’immancabile dislivello; il traguardo si avvicina, ma il momento immancabile di crisi arriva proprio nel finale. Gli ultimi 25 chilometri sono interminabili, il vento non aiuta, le gambe dolgono, finalmente Bologna apre le sue porte agli aspiranti prestigiosi. Franz Stuffer fa tre!!!
Prossimo appuntamento a Cesenatico insieme a 13000 compagni di avventura.