Set
22
2015

NOBERASCO : 5 AQUILE AL VIA!!!

Noberasco gruppo CicchettiUn caldo sole di fine estate ha accolto ad Albenga i 1000 partecipanti alla bella manifestazione che da qualche anno celebra l’azienda della frutta secca. Cielo terso e temperature estive hanno spinto anche i ritardatari a presentarsi al via domenica mattina alle ore 9.00. Lo start del sindaco di Albenga ha sancito l’inizio della gara.
Anche quest’anno la scelta dell’organizzazione di allestire un unico percorso si è rivelata vincente : 115 km per un dislivello positivo poco superiore ai 2000 metri; tre salite principali : il colle di Caprauna, il col di Nava e l’ascesa a Gazzo. Proprio la lunga “montée” al Caprauna posta a pochi chilometri dal via ha determinato subito la selezione decisiva ai fini del risultato finale. A vincere la manifestazione sono stati Leonardo Viglione che ha regolato in volata il gruppetto dei fuggitivi di giornata e Erika Magnaldi, grande protagonista della coppa Piemonte 2016.
Da sempre la prova di Albenga registra un’ottima partecipazione da parte dei nostri aquilotti, distratti invece quest’anno dagli importanti impegni in Valle. Al via si sono presentati solo in 5 seppur con buone ambizioni di risultato soprattutto da parte del veterano Cimberio Gianfranco a caccia di punti importanti per il Gran Trofeo Gs Alpi. L’ottava piazza di categoria garantisce al nostro portacolori un posto tra i primi 5 nella classifica finale del circuito.
In terra ligure va registrata anche la buona prestazione degli altri quattro aquilotti in gara : Domanin Daniele, Barbieri Luca, Charles Jean Pierre e Cicchetti Marcello. La sfida goliardica tra i quattro compagni di avventura ha visto prevalere Domanin capace di regolare in volata Barbieri, a seguire Charles che ha approfittato della condotta prudente di Cicchetti per precederlo sulla linea d’arrivo. In attesa dell’happening romano, l’epica sfida tra i quattro amici vivrà un nuovo episodio tra 15 giorni a Loano, là dove Cimberio proverà nuovamente a salire sul podio di categoria.

Approposito dell'autore: Federico Martinet

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