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2016
ROVEYAZ VINCENTE ANCHE NEL DEFI…
Un articolo di Federico Martinet
Nuova affermazione dello scalatore valdostano nella settima edizione del Defi du col Tzecore, gara in linea per amatori che si è disputata ieri con partenza da frazione Cillian di Saint Vincent.
Sono stati 78 i ciclisti che si sono confrontati con l’impegnativa ascesa della bassa valle. Qualificata la partecipazione : al via tutti i protagonisti del Circuit du Grimpeur 2016. Il portacolori del Gs Aquile ha dominato la prova vincendo ancora una volta in solitudine e facendo segnare il nuovo record della manifestazione in 39 minuti 10 secondi. La gara di Saint Vincent, come quella di Brosso, è vissuta sulla sfida tra il detentore del titolo e il portacolori del team Lucchini Cuaz Wladimir. E’ stato proprio Cuaz ad alzare il ritmo poco dopo la partenza; a seguirlo è stato solo Roveyaz mentre il resto del gruppo ha preferito salire del proprio passo. Dopo un breve tratto insieme, Cuaz ha rallentato mentre Roveyaz ha proseguito con un passo che si è dimostrato troppo elevato per tutti gli avversari.
La lotta per il terzo posto ha visto vincitore Paolo Ramella, mai vincente al Defi, che ha preceduto Luboz Mattia e Rigollet Laurent. Proprio il giovane portacolori del Velo Zerbion, sodalizio organizzatore, si sta rivelando la più bella sorpresa di questa edizione del Circuit.
In casa Aquile, oltre all’affermazione di Roveyaz, va sottolineata la bella prova del resto del team : il veterano Giangrasso Massimo, al rientro dopo l’assenza nelle prime due prove, si piazza undicesimo assoluto, terzo tra i gentleman 1; il giovane Barra Alessandro chiude dodicesimo, secondo nella sua categoria come Plat Alessandra in costante progresso. A seguire hanno concluso De Agostini Marco, Augimeri Francesco, Baldon Lorenzo, Casale Luigi, Martinet Federico, Vierin Mauro, Montrosset René, Basile Giorgio, Stoppa Oscar e il super veterano Centelli Gabriele.
Chiusa la terza tappa con la consueta festa, il Circuit si sposta in quel di Gressan dove domenica 21 agosto si correrà il trofeo Mirko Bechon, grande classica del calendario regionale. Per le Aquile trofeo per società da difendere.
