E’ danese la prima maglia gialla del Petit Tour: ad aggiudicarsi il crono prologo tra le vie di Aosta è stato il portacolori della nazionale danese Jacob Hindsgaul Madsen che ha preceduto l’olandese Daan Hoole; ottimo terzo l’italiano Antonio Puppio. A premiare il vincitore insieme alle autorità locali è salito sul palco Ivan Basso oggi dirigente di Kometa Racing Team.
Il Giro della Valle lascia Aosta con la splendida cornice dell’arco d’Augusto e si sposta in alta Savoia per la prima tappa in linea da Sainte Foy Tarantaise a Saint Gervais Mont Blanc.
Sarà il capoluogo della regione a dare il via al 56° Giro della Valle d’Aosta. Oggi pomeriggio con la partenza del primo corridore alle ore 18.00 si svolgerà il crono prologo che delineerà la prima classifica e assegnerà la prima maglia gialla del Petit Tour edizione 2019. I poco più di due chilometri totalmente pianeggianti del tracciato cittadino saranno l’occasione per tutti gli appassionati di vedere da vicino i protagonisti di quella che anche quest’anno si candida ad essere una delle corse a tappe più difficili e prestigiose per la categoria Under 23. Il tifo dei supporters valdostani si dividerà tra il più esperto Michel Piccot alla sua ultima partecipazione e il giovane Laurent Rigollet in cerca di conferme dopo l’ottimo esordio dello scorso anno.
Seguiremo il Giro della Valle giorno per giorno…
Si è corsa ieri la cicloscalata Quart Lignan IX Memorial Elio Ceccon. La gara ha visto l’affermazione di Simone Roveyaz che ha vinto a braccia alzate dopo un lungo duello con Erik Rosaire, ultimo a cedere al ritmo imposto dallo scalatore del team Benato. Con il successo di ieri Roveyaz si candida quale primo pretendente al successo finale nel Circuit du Grimpeur 2019, ma siamo certi che il portacolori del Godioz non si arrenderà sino all’ultima prova. Il terzo gradino del podio è stato occupato dal biellese Paolo Ramella che ha superato nelle ultime fasi della corsa Alessandro Barra. L’azzurro del team Benato ha dominato la manifestazione: la vittoria individuale di Roveyaz é stata completata dal successo nella classifica riservata alle società, quella intitolata al compianto Elio Ceccon. Il team Benato si è così aggiudicato il trofeo Ceccon consegnato da Alessandra Ceccon nelle mani di Stefano Dodaro, neo presidente del team azzurro; sul podio sono saliti anche Cicli Lucchini e Godioz.
Il “Ceccon” conferma il proprio ruolo di “classica” nel calendario amatoriale valdostano. La buona partecipazione, 96 gli atleti iscritti, nonostante la concomitanza di importanti eventi sportivi in Valle d’Aosta soddisfa gli organizzatori e fa ben sperare per il prosieguo del Circuit 2019.
Da tradizione ormai consolidata la cicloscalata con arrivo a Lignan assegna i titoli regionali FCI della Montagna in prova unica; a premiare i neo campioni è stata la presidente del Comitato Regionale FCI Valle d’Aosta Francesca Pellizzer che ha salutato tutti gli atleti ringraziandoli per la partecipazione. A vincere i titoli nelle diverse categorie sono stati: Alessandra Plat che si è imposta tra le donne, Alessandro Barra (Elite Sport), Simone Roveyaz (M2), Alessandro Platter (M3), Luca Alladio (M4), Italo Arlian (M5), Diego Marana (M6), Paolo Castellaro (M7) e Dino Boverod (M8).
Hanno partecipato all’evento anche alcuni portacolori della nazionale italiana trapiantati.
La confusione prima del via, le voci, i colori, i sorrisi in una splendida giornata di sole di mezza estate; la voglia di esserci. Così va in archivio il Memorial Elio Ceccon 2019. Appuntamento per tutti al 2020 per l’edizione del decennale…
Domenica mattina, ore 06.30. Lo speaker comincia il countdown che darà il via alla Maratona dles Dolomites 2019. Le griglie sono piene, il vociare dei ciclisti sale, l’ultimo in bocca al lupo e poi si parte. Tutti in fila per chilometri da La Villa a Corvara prima di iniziare l’ascesa al Campolongo, la prima delle salite che hanno reso mitica questa manifestazione.
Sono 9000 i partecipanti, tra di loro prendono il via anche 18 fortunati portacolori del team Aquile sostenuti da casa dal tifo dei propri compagni, molti davanti alla tv per la diretta televisiva. Una veloce inquadratura celebra il veterano Gabriele Centelli impegnato sul percorso Sellaronda così come i compagni di squadra Luigino Rollandin, Antonio Caliano, Alfonso Milloz e Marcello Cicchetti. Il peggioramento delle condizioni meteo previsto dalla fine della mattinata indurrà alcuni dei nostri paladini a rinunciare alla scalata al passo Giau optando per il tracciato medio, tra questi anche l’unica donna in corsa, Silvia Degiovanni. Sul medio hanno corso anche Saracco, Carbone, Stuffer, Beccio e Caddeo, In sei hanno invece portato a termine i 138 km della Maratona: miglior tempo per il veterano Massimo Giangrasso in poco più di 6 ore, a seguire Daniele Calandri, Lorenzo Baldon e il terzetto composto da Mauro Pallais, Luigi Miriello e Alberto Dublanc che hanno festeggiato a braccia alzate il passaggio sotto la linea del traguardo.
Si conclude così la spedizione 2019 a Corvara dei nostri ragazzi, un ritorno felice dopo tanti anni di attesa con la speranza per tanti di potersi ripresentare al via già il prossimo anno.
Ultima ricognizione questa mattina con la tradizionale pedalata fino alla cima del Campolongo. Qualche foto di rito per l’album della stagione e poi il lento rientro in albergo. E’ tempo di preparare la bicicletta: c’è il numero da posizionare, un ultimo controllo al cambio, ai freni e alla pressione dei pneumatici.
La meteo variabile con un probabile peggioramento da fine mattinata rende incerta sino all’ultimo la scelta del percorso sui cui pedalare, qualcuno deciderà solo domattina.
La Maratona è ormai alle porte, i nostri aquilotti sono pronti al via…..