Giu
18
2019

CIRCUIT DU GRIMPEUR: A ROVEYAZ LA TAPPA DI TORGNON

Ai 1800 metri di altitudine di Chantorné, là dove era posto il traguardo della cronoscalata che ha aperto il Circuit du Grimpeur 2019, si è imposto Simone Roveyaz, l’unico capace di fermare il cronometro sotto i 27 minuti. Assente il campione uscente Wladimir Cuaz, a contendere il successo allo scalatore di Courmayeur è stato Erik Rosaire, già vincitore lo scorso anno sullo stesso tracciato, seppur con condizioni meteo molto diverse. Sul terzo gradino del podio è salito il veterano Paolo Ramella che ha recuperato negli ultimi chilometri di gara i secondi di svantaggio che al controllo intermedio lo separavano dal giovane André Lavanché. Il portacolori del team Benato ha conservato il primato nella sua categoria candidandosi al ruolo di volto nuovo della kermesse 2019. Le prime dieci posizioni assolute sono state completate da: Leonardo Mona, Marco Dovana, Christian Vallet, Alessandro Marchini, Alain Kofler e Ivan Airola Sciat. In campo femminile si è confermata Alessandra Plat che ha preceduto Chiara Pino in una clasifica, aihmé, troppo corta; tra gli M8 (SgB) dominio incontrastato di Carlo Champvillair, fresco vincitore del campionato italiano della montagna Csain.
Assenti i titolati veterani, protagonisti di tante edizioni del Circuit, sono stati dieci i portacolori del GS Aquile presenti alla manifestazione. Già detto di Alessandra Plat, va sottolineato il successo tra gli M7 per Paolo Castellaro davanti al compagno di sodalizio Oscar Stoppa; ottimo secondo posto di categoria anche per Didier Coquillard che migliora la posizione dell’anno passato. Per gli amanti delle statistiche il più veloce tra gli aquilotti è stato Simone Massimino, 34 minuti e 52 secondi il suo crono finale. Una nota di merito spetta anche al giovanissimo Jacques Tercinod che ha confermato i progressi di questo inizio di stagione, agli esordienti Paolo Besenval e Corrado Allasia e all’esperto e mai domo Carlo Inglese.
Se dal lato tecnico la kermesse valdostana si conferma di primo livello grazie anche alla partecipazione di una selezionata, ma agguerrita “rappresentativa” piemontese con atleti spesso protagonisti sulle salite della nostra regione, dall’altro non si può non rimarcare qualche assenza di troppo , soprattutto tra gli atleti di casa. Sono stati infatti solo 46 i partecipanti alla gara, troppo pochi considerate la meteo favorevole, la bellissima sede d’arrivo e l’ottima organizzazione del Velo Zerbion cui rimane il riscontro positivo di chi c’era.
Il Circuit du Grimpeur ritornerà domenica 14 luglio con il IX Memorial Elio Ceccon X Cicloscalata Quart Lignan; si tornerà a correre in linea in attesa di nuovi e vecchi protagonisti. In casa Gs Aquile fervono i preparativi!!

Giu
12
2019

Memorial Ceccon 2019

Nona edizione per il Memorial Elio Ceccon, X cicloscalata da Quart a Lignan. Appuntamento domenica 14 luglio. Confermati il percorso che non subisce variazioni rispetto all’anno passato con l’arrivo anticipato per ragioni di sicurezza a Clemensod, in ingresso a Saint Barthelemy, e la logistica con il ritrovo per le iscrizioni e la verifica tessere al Villair di Quart presso la struttura polivalente che ospita la biblioteca.
Apertura della procedura di iscrizione dalle ore 07.45 fino alle 09.30. Partenza dal parcheggio delle scuole medie alle ore 10.00.
La manifestazione è riservata ai tesserati amatori FCI e agli enti di promozione sportiva in regola con il tesseramento 2019, non potranno partecipare i cicloturisti, i ciclosportivi né coloro che non sono in possesso di un tesserino abilitante alla partecipazione alle gare ciclistiche.
Al termine della prova sarà possibile pranzare presso il ristorante in fondo al paese in attesa della premiazione che avverrà indicativamente intorno alle 13.30.
Il Memorial Ceccon, seconda tappa del Circuit du Grimpeur Valle d’Aosta, assegna anche quest’anno in unica prova le maglie di campione regionale della montagna FCI per categoria.
Il trofeo Ceccon andrà alla società prima classificata escluso il Gs Aquile, sodalizio organizzatore; premi anche per il secondo e il terzo team classificati.
Di seguito la documentazione inerente la manifestazione.
.:Documentazione:.
Programma
Regolamento
Modulo iscrizione singola
Modulo iscrizione squadra
Percorso con tabella oraria
Altimetria percorso
Giu
10
2019

DA VERONA A SANREMO, UNA DOMENICA DI LUNGHE DISTANZE…

Erano i due appuntamenti più attesi del calendario amatoriale nazionale, almeno nel nord Italia: a Verona si è corsa ieri, domenica 9 giugno, la Gf Alé La Merckx, a Sanremo era fissato il traguardo della Milano Sanremo edizione 2019. Se la prima assegnava per la prima volta le maglie di campione europeo granfondo per le categorie amatoriali, la seconda ripercorreva in tutto e per tutto il tracciato della classicissima di Primavera.
Due i portacolori del team Aquile al via in entrambe le prove: a Verona Danilo Fabbri e Giovanni Viscio hanno vissuto l’emozione di partire da piazza Bra, al cospetto dell’Arena, insieme a oltre 2000 partecipanti. 130 km con oltre 2600 metri di dislivello quelli percorsi dai due aquilotti prima dell’arrivo in cima alle Torricelle dove qualche giorno fa transitò il Giro d’Italia. Fabbri e Viscio hanno impiegato poco più di 5 ore per portare a termine la loro fatica classificandosi rispettivamente 93° e 105° tra i pari età.
A Sanremo si è conclusa invece la lunga cavalcata di Andrea Bryer e Stefano Della Rossa: 290 km per ripercorrere il mitico percorso della classicissima di Primavera. Scalati il Turchino, i capi Mele, Cervo e Berta, la Cipressa e il Poggio, con la pioggia come indesiderata compagna di viaggio, i due alfieri del GS Aquile hanno superato la linea d’arrivo con un’ora circa di distanza l’uno dall’altro; poco più di 9 le ore impiegate  dall’esperto Stefano Della Rossa alla sua seconda partecipazione, poco più di 10 invece dal neofita Andrea Bryer, provato sulle ultime ascese, ma soddisfatto per la nuova avventura portata felicemente a termine.

Giu
9
2019

CIRCUIT DU GRIMPEUR AL VIA!!!

Giugno, tempo di salite. E così, puntuale, torna il Circuit du Grimpeur Valle d’Aosta, la kermesse dedicata agli amanti delle ascese più dure.
Quattro prove per non mollare. Potrebbe essere questo il motto dell’edizione 2019. Tre corse in linea e una cronoscalata. Tre gare assurte al ruolo di classiche e una che, per la propria unicità, punta a consolidare il buon risultato in termini di partecipazione dell’anno passato. Sarà proprio la cronoscalata individuale che prenderà il via dalla frazione Nozon di Antey Saint André per terminare a Torgnon, in località Chantorné, a dare il via al Circuit 2019 domenica prossima, 18 giugno.
Tanti i protagonisti attesi tra conferme e novità: dai veterani capitanati dall’intramontabile Carlo Champvillair ai volti nuovi tanto attesi anche quest’anno sia al maschile sia al femminile; detentori assoluti Wladimir Cuaz e Alessandra Plat, con loro i vincitori di categoria che avranno l’obbligo, da regolamento, di schierarsi al via con la maglia a pois, simbolo del primato, consegnata loro nel corso della premiazione 2018.
Appuntamento ad Antey dalle 08.00 per l’iscrizione alla gara. La partenza del primo concorrente è prevista alle 10.01, spetterà a lui dare il via al Grimpeur edizione 2019.

Giu
3
2019

IL WEEKEND DI GARE DEL GS AQUILE…

Due gli eventi che hanno caratterizzato il fine settimana agonistico in casa Aquile: la granfondo T Rex del Penice a Pavia e la granfondo Stelvio Santini a Bormio, vera classica del calendario nazionale.
A Pavia protagonista è stata la trecatese di Cogne Sivia Degiovanni. La veterana del team Aquile si è schierata al via scegliendo di confrontarsi con il tracciato più lungo e impegnativo con oltre 2500 metri di dislivello. Una fatica di oltre 5 ore che le è valso l’ottavo posto nella classifica di categoria e le consuete ottime sensazioni quando la stra comincia a salire.
Prova dai due volti, invece, quella di Simone Massimino: il portacolori del team Aquile ha corso a Bormio la Stelvio Santini concludendo il percorso più lungo con un tempo di poco inferiore alle 6 ore 20, un crono di tutto rispetto in un’edizione segnata dall’impossibilità di scalare “re Stelvio”, ancora impraticabile per la troppa neve con l’arrivo spostato ai laghi di Cancano. Massimino si è visto però estromettere dall’ordine d’arrivo per non aver indossato la maglia celebrativa dell’evento, come previsto dal regolamento di gara; un’ingenuità commessa in totale buonafede per il forte legame di appartenenza al proprio team che, se da un lato lascia inevitabilmente tanto amaro in bocca, dall’altro non priva l’atleta di Chambave della soddisfazione di aver portato a termine una bella corsa. Attendiamo Simone ad un pronto riscatto nella gara di casa, la granfondo La Montblanc in programma domenica 23 giugno.
Nel weekend si è disputato anche uno degli eventi più attesi in Italia per gli amanti delle ruote grasse, la 24 ore di Finale Ligure. Al via per il Gs Aquile Stefano Mereu.

Pagine:«1...29303132333435...156»