Svelato il calendario del Circuit du Grimpeur 2019, saranno 4 le prove che dovranno affrontare gli aspiranti grimpeurs per guadagnarsi il titolo e figurare nella classifica finale. Il Circuit perde 2 gare, come preannunciato dagli stessi organizzatori in sede di premiazione 2018, ma non per questo si ridimensiona. A fronte delle innegabili difficoltà economiche il comitato organizzativo costituito dal Gs Aquile, dal Velo Gressan e dal Velo Zerbion rilancia la sfida facendosi forza sui tre eventi che maggiormente hanno contribuito a costruire la storia di questa manifestazione: il Memorial Ceccon in programma il 14 luglio, il Defi du col Tzecore l’11 agosto e la Gressan Pila che chiuderà il circuito il 25 agosto. Completa il calendario la crono scalata Nozon Chantorné (Torgnon) che, di fatto, aprirà la kermesse il 16 giugno.
Tante conferme, poche novità, la più importante l’obbligo di indossare la maglia simbolo del primato di categoria per i detentori 2018 che vorranno essere al via anche quest’anno. Tra le conferme da sottolineare la speciale classifica riservata ai team con l’auspicio di incentivare ulteriormente la partecipazione delle società valdostane e di rinnovare l’apprezzamento da parte dei tanti cicloamatori piemontesi e lombardi sempre protagonisti nelle passate edizioni.

Nuove indiscrezioni in merito al raduno ciclosportivo Bicinsieme Dona la Vita XII in programma il prossimo 11 maggio.
Il Comitato organizzativo ha scelto l’associazione che beneficerà della raccolta fondi collegata alla manifestazione. Anche quest’anno i proventi delle quote di partecipazione, detratte le spese di organizzazione, andranno a favore del progetto TMA (terapia multisistemica in acqua) portato avanti dall’Associazione Valdostana Autismo.

I dettagli del programma e del regolamento nei prossimi giorni….

Primo vero ritrovo di gruppo per il team Gs Aquile oggi, sabato 16 marzo. Come nelle più consolidate tradizioni i nostri aquilotti si sono dati appuntamento all’arco d’Augusto per dare il via ufficiale ad una stagione che si presenta ricca di appuntamenti importanti. Presenti circa 30 portacolori guidati dai membri del consiglio direttivo per una prima rencontre all’insegna della sicurezza, della convivialità e del cicloturismo.

Immancabile infatti il caffè di prima mattina, l’appuntamento di oggi, come preannunciato nei giorni scorsi, ha coinciso con l’adesione da parte di ASD GS AQUILE alla nuova campagna per la sicurezza sulle strade lanciata qualche tempo fa da ACCPI. E allora luci accese per tutti sulla propria specialissima, un gesto che il presidente ha invitato tutti a rinnovare ad ogni uscita, individuale o di gruppo.

Si è corsa oggi, domenica 10 marzo, la granfondo Strade Bianche. Partenza e arrivo a Siena su di un percorso che per lunghi tratti ha rispecchiato quello dove ieri si è disputata l’omonima classica per professionisti con la vittoria del francese Julien Alaphilippe al pomeriggio e dell’olandese Van Vleuten al mattino.

La granfondo prevedeva due tracciati: un lungo di circa 135 km e 1500 metri di dislivello e un medio, 87 km, 1000 metri da scalare. In mezzo pochissima pianura e tanti tratti di sterrato che hanno reso celebre e così ambita questa gara, ad ogni livello. Pettorali esauriti anche quest’anno, al via oggi si sono schierati in 5000 tra cui tanti amatori stranieri.

Era uno degli obbiettivi che si era prefissato ad inizio stagione e Roberto Beccio ha conquistato l’ennesimo celebre traguardo, unico tra i tanti già presenti nel suo palmares di “granfondista”. La scelta del tracciato medio, obbligata visto i pochi chilometri ancora nelle gambe, ha permesso al portacolori del team Aquile di godere a pieno dello splendido scenario che questa zona e questa gara sanno regalare. Risultato raggiunto con il tempo finale di 3 ore 55 minuti, 127° nella sua categoria.

In attesa che i suoi compagni ne seguano l’esempio, il veterano di Saint Vincent si candida al ruolo di protagonista in casa Aquile in questa prima fase della stagione.

Dopo le notizie contraddittorie degli ultimi mesi, il comitato organizzatore ha finalmente sciolto la propria riserva. La pedalata non agonistica che, da tradizione, segna l’inizio del calendario su strada in Valle d’Aosta avrà un seguito anche nel 2019. La data prescelta è quella di sabato 11 maggio.

Cambia la formula, non più una pedalata ecologica, ma un raduno ciclo sportivo non agonistico; rimane invariato invece lo scopo benefico della pedalata: parte del ricavato della quota di iscrizione, dedotte le spese di organizzazione, sarà infatti destinata ad altra associazione impegnata in ambito sociale sul territorio regionale. Sarà premura del Comitato indicare nel programma ancora in via di definizione il nominativo del beneficiario della raccolta fondi.

Confermato il percorso, fiore all’occhiello della manifestazione, nei prossimi giorni sono attesi nuovi aggiornamenti a partire dalla conferma del ritrovo di partenza nella centrale piazza Chanoux ad Aosta.