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2015
GF SCOPELLITTI : PRIMA GF PER CASALE…
Si è corso domenica 22 marzo il quarto trofeo Antonino Scopelliti. La giovane granfondo calabrese intitolata alla memoria del magistrato vittima di mafia si è disputata con partenza e arrivo a Villa San Giovanni, cittadina che ha dato i natali al giudice italiano.
Due i percorsi allestiti da Ciclo Bike Villese, l’associazione sportiva a capo del comitato organizzatore : il medio e il lungo che misuravano rispettivamente 82 e 112 chilometri.
Dopo la passerella iniziale nelle vie della cittadina, i ciclisti hanno abbandonato la costa per inoltrarsi nell’entroterra reggino. Tre le salite che i più allenati hanno dovuto affrontare per portare a termine il tracciato più impegnativo; tra questi anche il giovane aquilotto Luigi Casale, di ritorno a casa per una breve vacanza. Il nostro alfiere non ha perso l’occasione per prendere parte alla bella manifestazione calabrese. Il trofeo Scopelliti ha rappresentato per il portacolori del sodalizio di Aosta il battesimo del fuoco in questo genere di competizioni : da poco entrato a far parte del Gs Aquile, Casale non aveva ancora partecipato ad una granfondo, ma aveva limitato la sua attività agonistica a qualche breve prova in linea in salita. La scelta è quindi caduta proprio sulla gara di casa per assaporare le sensazioni e le emozioni di una lunga cavalcata in gruppo.
Il sole della primavera calabrese ha favorito la partecipazione dei ciclisti della zona : in 500 circa hanno preso il via. Il forte vento che soffiava sin dalle prime ore del giorno ha rappresentato un ostacolo in più per gli intrepidi corridori. Le raffiche, spesso laterali, hanno richiesto un’attenzione supplementare e le cadute non sono mancate. Casale ha corso la prima parte della sua gara in gruppo senza prendere rischi inutili. Superate con buona agilità le prime due ascese di giornata è stata l’ultima salita, lunga e impegnativa con tratti oltre il 14% di pendenza a decidere la gara sia per la vittoria finale sia per le posizioni di rincalzo. Il nostro alfiere ha perso qualche posizione, ma salendo con il suo passo regolare ha ottenuto il risultato sperato : il traguardo di Villa San Giovanni lo ha accolto dopo poco più di 5 ore e un piccolo bagaglio di esperienza in più.
“E’ stata per me una giornata speciale. Sono molto soddisfatto della mia prova, non ero qui per cercare il risultato, ma volevo testare il mio grado di preparazione e soprattutto la mia reazione all’interno di un gruppo così numeroso. Tutto è andato bene nonostante il vento, mi sono divertito. Torno a casa con tante emozioni e la voglia di riprovarci quanto prima”.