Mag
7
2015

A CORSICO 400 BIS

Gens passo della Bocchetta.jpgA soli 10 giorni dal primo 400 della stagione Gens ci riprova a Corsico : percorso più agevole con dislivello inferiore ai 3000 metri, punti salienti i passi del Giovo e della Bocchetta.
La difficoltà maggiore ancora una volta è stato il tempo : la pioggia al ritrovo milanese venerdì sera ha indotto i meno tenaci a rinunciare.

Tra Parigi e Brest la pioggia è di casa, per questo il nostro Danilo ha deciso comunque di prendere il via. L’obbiettivo è quello di mettere nelle gambe un po’ di chilometri a buon ritmo, ma senza esagerare. La pianura iniziale scorre veloce, in gruppo, poi i più veloci scappano via. Gens cede volutamente il passo mentre il buio scende sulla strada che porta al passo del Giovo. Ad Acqui Terme comincia l’ascesa lunga, ma pedalabile. La pioggia concede una tregua e la successiva discesa su Albisola regala ai nostri protagonisti asfalto asciutto e temperatura gradevole.
Il lungomare da Albisola a Genova prepara il momento più difficile della randonnée : la salita al passo della Bocchetta teatro di memorabili imprese nel corso del Giro dell’Appennino. L’ascesa è lunga 9 km, la pendenza costantemente oltre il 10 per cento. La Bocchetta è una salita per scalatori di razza, qui il grande Gianbattista Baronchelli seppe trionfare per sei anni consecutivi. In cima un monumento votivo celebra Fausto Coppi, una sosta è d’obbligo. La pioggia torna a cadere e la nebbia fa la sua comparsa. Il nostro portacolori scende lentamente verso Gavi, là dove la discesa finisce e comincia la lunga pianura finale. Dopo tanti chilometri in solitudine Gens trova compagnia : si forma un gruppetto di 5 ciclisti, tutti randonneurs esperti. Ci si guarda in faccia, la stanchezza è evidente, le ore in bici ormai tante. Poche parole, un cenno di intesa e i 5 compagni cominciano ad alternarsi in testa come un piccolo team ben affiatato…e così sarà sino a Corsico!! Una pacca sulla spalla, è ora del ristoro, un bel piatto di pasta fumante. Si ritorna a casa non senza essersi dati appuntamento tra qualche giorno a Nerviano per la randonnée che assegna il brevetto dei 600 km, l’ultimo mancante per accedere all’iscrizione alla PBP.

Sono o non sono cacciatori di chilometri!?!

Approposito dell'autore: Federico Martinet

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