Bel risultato per i due aquilotti Calandri Daniele e Cimberio Gianfranco domenica 28 giugno alla GF Campionissimo.
La gara valtellinese con partenza e arrivo all’Aprica è considerata dagli addetti ai lavori una delle prove più impegnative di tutto il calendario nazionale. Basta nominare Gavia e Mortirolo per capire il perchè di tale considerazione.
I due tracciati più impegnativi prevedevano infatti la scalata ai due passi che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale.
Il veterano Cimberio, sempre più a suo agio sulle lunghe salite alpine, ha sfiorato il podio sul “medio” giungendo quarto tra gli M7 dopo 155 km e 6 ore 44 minuti in sella. Con questo risultato Cimberio si conferma tra i protagonisti assoluti nella sua categoria nel granpremio Gs Alpi, circuito di cui la Campionissimo fa parte.
Il più giovane Calandri non pago della doppietta Stelvio Mortirolo riuscitagli alla Gf Stelvio Santini il 7 giugno, ha accettato la sfida del percorso più lungo della Campionissimo : 175 km per un dislivello positivo di 4500 metri. Dopo il Gavia e il Mortirolo dal versante di Mazzo, il nostro portacolori ha dovuto scalare anche il Santa Cristina prima di raggiungere l’agognato traguardo. 7 ore 50 minuti il suo crono finale per rivivere una delle più grandi imprese di Marco Pantani.
Sono stati 1600 i finisher divisi sui tre percorsi predisposti dall’organizzazione : per loro la possibilità di correre per un giorno al fianco di ex campioni come Indurain e di pro ancora in attività come il nostro Luca Paolini in preparazione per il Tour de France.
Nel programma dei due aquilotti ancora tanta salita : domenica 5 luglio sarà la volta della Mont Blanc a Courmayeur prima della trasferta cuneese per la Fausto Coppi.