Ancora un successo per la prova regina della Coppa Piemonte: la granfondo Bra Bra ha visto ieri al via 2500 amatori in una splendida giornata di sole. Il vento presente sin dalle prime ore del mattino non ha impedito ai tanti presenti di godere dello splendido castello di Pollenzo, sede di ritrovo della manifestazione. Un successo che si rinnova da 27 anni e che ha portato la Bra Bra ad essere considerata una delle prove di settore più belle in Italia, subito a ridosso delle più blasonate Novecolli, Maratona delle Dolomiti, ecc. La rilevanza numerica degli stranieri al via è l’ennesima testimonianza di quanto Bra e le Langhe possano regalare al turismo della bicicletta.
Partenza puntuale alle 09.30, per oltre 10 minuti i ciclisti hanno sfilato nel piccolo borgo di Pollenzo prima che il passaggio sotto lo striscione di partenza decretasse l’inizio della propria gara. Tra i tanti partenti anche 23 portacolori del Gs Aquile divisi sui tre percorsi predisposti dall’organizzazione. In due soltanto hanno affrontato il tracciato più impegnativo: Didier Coquillard e Simone D’Amico continuano con successo la propria corsa verso il brevetto finale. Sul medio invece si sono confrontati gran parte degli aquilotti: miglior tempo per Jean Pierre Charles, ottima prestazione anche per Lorenzo Baldon, Giovanni Viscio, Simone Massimino e per Sonia Nouchy alla prima corsa con i colori del Gs Aquile. In campo femminile buone prove anche per le veterane Alessandra Plat ed Enrica Vitali sul medio e per Katia Mosconi festeggiata al traguardo dai compagni di squadra nel giorno del suo compleanno.
L’attenzione del Gs Aquile si sposta adesso in casa per il raduno ciclosportivo Bicinsieme Dona la Vita XII in programma il prossimo 11 maggio.