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2019
CIRCUIT DU GRIMPEUR…FUTURO INCERTO
Si è svolta venerdì 8 novembre, a Chambave, la premiazione del Circuit du Grimpeur 2019, il circuito valdostano dedicato agli amanti delle salite, giunto quest’anno alla sua nona edizione. La cena di rito, cui hanno partecipato in 40 tra premiati e simpatizzanti, ha fatto da anteprima alla cerimonia di premiazione. Il comitato organizzatore ha consegnato agli 11 vincitori di categoria la maglia a pois, simbolo del primato conquistato al termine delle 4 prove su cui era articolato il Circuit 2019. Ad aggiudicarsele sono stati: Yannick Verraz, Leonardo Mona, Andrea Broglia, Simone Roveyaz, il vincitore assoluto della manifestazione, Paolo Trione, German Paolo Ramella, Giancarlo Bruno, Mirco Marguerettaz, Paolo Castellaro, Carlo Champvillair e Chiara Pino, prima tra le donne in gara. Un riconoscimento è andato a tutti i premiati nelle diverse categorie oltre che alle prime tre società: Gs Aquile, Cicli Benato e Cicli Lucchini, i cui portacolori hanno animato l’edizione 2019 della kermesse.
Inevitabile nel corso della serata la domanda sul futuro del Circuit du Grimpeur. La rinuncia ufficiale da parte del Velo Zerbion all’organizzazione dei propri eventi, unitamente all’incertezza del Velo Gressan rende molto difficile, ad oggi, poter ipotizzare un’edizione del Circuit anche nel 2020. Il solo Gs Aquile ha già confermato la propria manifestazione: il Memorial Elio Ceccon si correrà domenica 12 luglio. I crescenti costi di organizzazione, il calo della partecipazione, ma soprattutto la mancanza di un ricambio generazionale affliggono da qualche anno il circuito valdostano che fatica a trovare nuovi protagonisti. Senza l’ingresso di nuovi partner in grado di garantire l’iscrizione in calendario di almeno 3 gare difficilmente il Circuit riuscirà a festeggiare il traguardo dell’edizione numero 10. In questa direzione si concentrerà nelle prossime settimane il lavoro del comitato organizzatore.