Articoli di " Federico Martinet"
Presentazione ufficiale per la 56° edizione del Giro della Valle d’Aosta martedì 7 maggio alla presenza di addetti ai lavori e appassionati che hanno gremito la sala di palazzo regionale ad Aosta. La lunga attesa è dunque finita, dopo l’anticipazione degli arrivi di tappa, la Società Ciclistica Valdostana ha svelato il percorso di un’edizione 2019 che si prospetta difficile e impegnativa come nella migliore tradizione di questa gara a tappe riservata alla categoria under 23.
A fare da padrone di casa il vice presidente Francois Domaine, moderatore della serata che si è aperta con le immagini più significative della scorsa edizione. Quale miglior lancio per quello che sarà!!
Un Giro sempre più internazionale, come ricordato dal patron Riccardo Moret: all’ormai consolidato sconfinamento in Savoia si aggiunge quest’anno una tappa interamente in territorio svizzero, da Orsières a Champex – Lac. La frazione elvetica segna il ritorno dopo qualche anno alle sei tappe e vedrà i corridori impegnarsi su parte del tracciato del campionato del mondo del 2020.
Il più interessato a scoprire il tracciato del Petit Tour è stato il giovane talento di casa, Laurent Rigollet: lo scalatore di Chatillon è atteso alle prime conferme dopo l’ottimo esordio dello scorso anno. Insieme a lui difenderà i colori della Valle d’Aosta il più esperto Michel Piccot, alla sua ultima partecipazione prima del salto di categoria.
Il Giro è anche valorizzazione del territorio come ricordato dal Vice Presidente di Federciclismo Daniela Isetti che ha portato il saluto del Presidente Di Rocco e il ringraziamento per tutto quanto rappresenta per il ciclismo il Giro della Valle d’Aosta.
Si parte il 16 luglio con il prologo serale tra le vie di Aosta, seconda grande novità del 2019, si finisce domenica 21 con il più tradizionale degli arrivi a Breuil Cervinia; in mezzo 6 tappe, 17.000 metri di dislivello positivo, 694 km, 27 team provenienti da tutto il mondo.
Il team di Aosta conferma la propria vocazione alla multidisciplinarietà. Ieri, 1 maggio, alcuni dei portacolori del Gs Aquile hanno preso parte a Fenis al vertical, gara di corsa in salita.
Daniele Calandri e Silvia Degiovanni si sono ottimamente disimpegnati sul tracciato k 1.5: 25° assoluto il primo, 10° di categoria la seconda. Nel k 1 da rilevare il 18° posto nella classifica generale di Simone Massimino, ma anche l’8° posto di categoria di Giulia Marrama, neo aquilotta, esordiente nelle gare di corsa in salita. E poi Inglese Carlo, Carniglia Diego e Ricci Andrea.
Continua la stagione con le ruote grasse del nostro biker Massimiliano Leidi che domenica ha corso la GF BRAMATERRA, nuova tappa del circuito Nord Ovest MTB. 41 km per un dislivello complessivo di 1300 metri su un percorso reso particolarmente impegnativo dalla pioggia dei giorni precedenti. Massimiliano si è classificato 39° tra gli M4.
Ancora un successo per la prova regina della Coppa Piemonte: la granfondo Bra Bra ha visto ieri al via 2500 amatori in una splendida giornata di sole. Il vento presente sin dalle prime ore del mattino non ha impedito ai tanti presenti di godere dello splendido castello di Pollenzo, sede di ritrovo della manifestazione. Un successo che si rinnova da 27 anni e che ha portato la Bra Bra ad essere considerata una delle prove di settore più belle in Italia, subito a ridosso delle più blasonate Novecolli, Maratona delle Dolomiti, ecc. La rilevanza numerica degli stranieri al via è l’ennesima testimonianza di quanto Bra e le Langhe possano regalare al turismo della bicicletta.
Partenza puntuale alle 09.30, per oltre 10 minuti i ciclisti hanno sfilato nel piccolo borgo di Pollenzo prima che il passaggio sotto lo striscione di partenza decretasse l’inizio della propria gara. Tra i tanti partenti anche 23 portacolori del Gs Aquile divisi sui tre percorsi predisposti dall’organizzazione. In due soltanto hanno affrontato il tracciato più impegnativo: Didier Coquillard e Simone D’Amico continuano con successo la propria corsa verso il brevetto finale. Sul medio invece si sono confrontati gran parte degli aquilotti: miglior tempo per Jean Pierre Charles, ottima prestazione anche per Lorenzo Baldon, Giovanni Viscio, Simone Massimino e per Sonia Nouchy alla prima corsa con i colori del Gs Aquile. In campo femminile buone prove anche per le veterane Alessandra Plat ed Enrica Vitali sul medio e per Katia Mosconi festeggiata al traguardo dai compagni di squadra nel giorno del suo compleanno.
L’attenzione del Gs Aquile si sposta adesso in casa per il raduno ciclosportivo Bicinsieme Dona la Vita XII in programma il prossimo 11 maggio.
Conferenza stampa ieri sera presso la sala conferenze del CONI Valle d’Aosta. Alla presenza degli addetti ai lavori e dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici il Comitato Regionale FCI Valle d’Aosta ha presentato il calendario 2019. Una stagione che si prospetta ricca di appuntamenti di alto livello a partire dalla tappa interamente valdostana del Giro d’Italia che il 25 maggio colorerà di rosa buona parte della regione. Ma saranno davvero tanti gli eventi capaci di portare in Valle d’Aosta non solo i corridori, ma anche coloro che fanno del turismo in bicicletta la propria filosofia di vacanza. Courmayeur non sarà unicamente la sede d’arrivo della tappa del Giro, ma ospiterà anche nel mese di giugno i campionati italiani XCO giovanili così come La Thuile assegnerà ad agosto il campionato italiano enduro, specialità emergente del settore fuoristrada. Pila non sarà da meno: torneranno infatti, dopo il successo e gli elogi degli addetti ai lavori lo scorso anno, i campionati europei XCO giovanili in programma dal 20 al 24 agosto . La stessa località riporterà in Valle i migliori interpreti della downhill, disciplina che piange ancora la prematura scomparsa di Corrado Herin.
Tanti gli appuntamenti per i più giovani: torna il Grand Prix alla XXII edizione; in calendario 5 prove, ma i giovanissimi saranno impegnati anche nel trofeo CONI, la gara a staffetta che tanto piace ai piccoli bikers. Gli esordienti/allievi potranno confrontarsi su tre gare senza uscire dai confini della regione, una bella novità del calendario 2019 così come gli juniores avranno a disposizione una prova a Courmayeur che vedrà l’assegnazione delle maglie regionali.
Gli amatori del fuoristrada potranno partecipare al nuovo circuito valdostano costruito su tre tappe : la storica Granparadiso Bike, la confermata Monterosa Prestige a Champoluc e il Tour des Salasses, neonata granfondo a La Salle. Il settore strada deve rinunciare alla Young Cup, ma, in ambito amatoriale, vede la conferma de La Monblanc che festeggerà a fine giugno la settima edizione. A luglio il Memorial Ceccon, gara in linea in salita da Quart a Lignan assegnerà ancora una volta il titolo regionale della montagna. Grazie alla sinergia tra il Gs Aquile, il Velo Zerbion e il Velo Gressan avremo un’edizione 2019 anche del Circuit du Grimpeur. Ma il ciclismo è anche promozione del territorio, in questo senso vanno ricordati i due raduni non agonistici in calendario: Bicinsieme Dona la Vita XII l’11 maggio aprirà ufficialemente la stagione in Valle, la pedalata del Gran San Bernardo il 3 di agosto festeggerà con la consueta grande partecipazione il ragguardevole traguardo delle 20 edizioni.
Se il Giro torna in Valle d’Aosta, non si può non ricordare il Giro della Valle; le Petit Tour quest’anno si correrà dal 16 al 21 di luglio con il prologo ad Aosta e una tappa in più nella vicina Svizzera. Il classico epilogo a Cervinia assegnerà la maglia gialla in un’edizione che si prospetta entusiasmante.
Un anno di grande ciclismo…per tutti!!!