Esordio stagionale per Simone Roveyaz : il forte cicloamatore valdostano, neo tesserato per il Gs Aquile, ha corso sabato scorso, 9 maggio, la ciclo scalata che da Borgosesia portava in cima all’alpe di Noveis.

Sulla salita che l’anno passato ha visto protagonisti anche i corridori del Giro d’Italia nella tappa che terminava ad Oropa, Roveyaz ha fatto valere le sue doti di eccellente scalatore lottando con i migliori sino al termine della prova. La vittoria è andata al veterano biellese Napolitano Roberto, ma il nostro portacolori ha conquistato un brillante terzo posto a pochi secondi dal vincitore.

Dopo il secondo posto nel Circuit du Grimpeur 2014, il risultato di sabato, ottenuto all’esordio, è un ottimo viatico per il prosieguo di una stagione che si presenta ricca di grandi appuntamenti.

La “10 colli” di Bologna è granfondo dalla lunga storia, ma ancora mancava nel palmares del Gs Aquile. Neanche i prestigiosi Stuffer e Beccio erano riusciti a portare a termine la prova emiliana causa meteo. Proprio il primo quest’anno ha deciso di riprovarci per coronare il sogno di conquistare il suo secondo scudetto. Ad accompagnarlo in terra emiliana è stato uno dei veterani del sodalizio di Aosta, Caliano Antonio, il nostro cacciatore di celebri salite.

A soli 10 giorni dal primo 400 della stagione Gens ci riprova a Corsico : percorso più agevole con dislivello inferiore ai 3000 metri, punti salienti i passi del Giovo e della Bocchetta.
La difficoltà maggiore ancora una volta è stato il tempo : la pioggia al ritrovo milanese venerdì sera ha indotto i meno tenaci a rinunciare.

Dopo la prova d’esordio a Novi Ligure, con la Bra Bra, la coppa Piemonte è entrata nel vivo. Da sempre la prova delle Langhe  è una delle più amate dai ciclo amatori piemontesi. E così al via domenica 3 maggio si sono schierati quasi 2000 corridori pronti a darsi battaglia tra le splendide colline che caratterizzano un percorso unico nel panorama delle granfondo d’Italia.

Torna il gran premio Gs Alpi. Si è disputata domenica 3 maggio la prima prova alpina del circuito organizzato da Vittorio Mevio, la granfondo delle Alpi. A Chiesa Valmalenco avevano preparato tutto per una grande festa del ciclismo amatoriale, ma il tempo ha penalizzato la prova limitando la partecipazione dei tanti ciclisti appassionati.