Si corre domani la Gressan Pila, la grande classica delle gare per amatori del calendario valdostano. La manifestazione che vede l’organizzazione del team di casa, il Velo Gressan, dopo tanti anni non sarà più trofeo Bechon, ma avrà ancora l’onore di emettere i verdetti finali del Circuit du Grimpeur 2019. Invariato il percorso con la partenza dalla frazione Borettaz alle 10.00, ritrovo per tutti dalle 08.00 alle 09.30 presso il municipio del comune di Gressan per l’iscrizione e la verifica tessere.
Tavola rotonda questa sera ad Arvier sul tema della sicurezza dei ciclisti con particolare attenzione all’impossibilità di transitare all’esterno delle gallerie di Arvier, di Leverogne e di Avise. Alla serata promossa da un comitato di ciclisti indipendenti parteciperanno i due sindaci dei comuni interessati e, in rappresentanza della fondazione Michelle Scarponi, il fratello del compianto campione marchigiano. Prima del dibattito verrà proiettato il docufilm “Gambe che pedalano”, progetto di sensibilizzazione voluto e realizzato dalla fondazione.
L’appuntamento per chi vorrà partecipare alla serata è alla sala polivalente del comune di Arvier alle ore 21.00.
Nadir Maguet fa sua la decima edizione del Defi du col Tzecore. Il giovane talento dello scialpinismo valdostano ha vinto ieri, domenica 11 agosto, la terza prova del Circuit du Grimpeur facendo segnare il nuovo record della scalata con il tempo di 38 minuti 55 secondi.
58 gli amatori che si sono presentati al via da Saint Vincent per il primo dei due appuntamenti che nel mese di agosto decideranno la kermesse riservata agli amanti della salita. Ultimo ad iscriversi Maguet è rimasto nel gruppo di testa che ha imposto un ritmo elevato sin dalle prime battute della corsa prima di portare l’affondo decisivo poco prima di metà salita. Nessuno degli avversari ha potuto resistere al passo del ragazzo di Torgnon che è così andato a prendersi la vittoria davanti ai favoriti della vigilia Roveyaz e Rosaire. Nulla cambia nella classifica assoluta del circuito dove il portacolori del team Benato guadagna ancora qualche punto sul suo avversario diretto. Ai piedi del podio si è fermato Stefano Prandi che ha preceduto nell’ordine: Paolo Ramella, Leonardo Mona, André Lavanché, Marco Dovana, Christian Vallet e il giovane Yannick Verraz in una gara che ha visto 15 atleti sotto il muro dei 45 minuti a testimonianza dell’ottimo livello qualitativo dei partecipanti.
La gara femminile ha visto il dominio di Lisa De Cesare alla prima apparizione della stagione che ha preceduto la compagna di squadra Giorgia Bandini e Chiara Pino; quarto posto per la veterana Flavia Bonato.
In casa Gs Aquile conferma l’ottimo momento di forma Paolo Castellaro, primo tra gli M7 e sempre più leader di categoria nel Circuit. Tra i pari età è salito sul terzo gradino del podio anche Guido Rossa. Terza piazza tra gli M3 per Paolo Besenval, neo arrivato in casa Aquile, ma subito a suo agio quando la strada sale. Il piazzamento di rilievo di ieri candida Paolo tra i favoriti per salire sul podio di categoria del Circuit 2009. Conferma la propria attitudine alle corse in salita Ivan Macori: è infatti ancora suo il miglior tempo di ascesa tra gli aquilotti davanti a Jacques Tercinod sempre più bravo. Note di merito anche per Oscar Stoppa e per Simone Massimino che ha guidato il presidente Martinet verso il miglior risultato della propria stagione.
A due settimane dall’ultima tappa molte delle categorie del Circuit restano ancora aperte; sarà la classicissima Gressan Pila del 25 agosto a emettere i verdetti finali sia a livello individuale sia nella speciale classifica riservata ai team.
Si correrà domenica 11 agosto le Defi du Col Tzecore. La manifestazione organizzata dal Velo Zerbion, alla sua decima edizione, varrà quale terza prova del Circuit du Grimpeur 2019. Si rinnova la sfida al vertice tra Roveyaz e Rosaire…
Ritrovo a Saint Vincent in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto dalle ore 07.50 per le iscrizioni. Il gruppo prenderà il via alle ore 09.30 per il trasferimento sino a frazione Chadel da dove partirà il tratto cronometrato.
Si è disputata questa mattina la ventesima edizione della pedalata Aosta Gran San Bernardo, la seconda con la nuova formula del raduno ciclosportivo, la seconda aperta anche alle biciclette a pedalata assistita. Un traguardo da festeggiare per una delle manifestazioni più longeve del calendario ciclistico della regione Valle d’Aosta, un successo di partecipazione che si è confermato anche oggi quando alle 09.30 poco più di 200 ciclisti, dai 13 sino ai 75 anni, hanno preso il via da corso Battaglione Aosta per affrontare la mitica scalata al Colle; 34 km per raggiungere i 2473 metri del Gran San Bernardo. Prima del via il trofeo Tro Tro in memoria di Antonio Tropiano è stato assegnato a Paola, sorella del ciclista Mauro Fioravanzo prematuramente scomparso, e a Concetta Tropiano.
Nel giorno in cui si celebrano le venti edizioni l’annuncio, già da tempo nell’aria, da parte del club organizzatore Les Gamolles di meditare il proprio ritiro fa calare un velo di incertezza sul futuro di questa manifestazione che negli anni ha saputo coinvolgere tanti amatori, molti provenienti da fuori regione. L’auspicio è che il team capitanato dal presidente Mantione possa ripensarci in vista della stagione 2020.
Per la cronaca il raduno ciclosportivo Aosta Gran San Bernardo è stato vinto dal Gs Aquile che ha portato in cima al colle 18 atleti; a completare il podio Cicli Lucchini e Cicli Benato.
E che sia un arrivederci….