Articoli di " Federico Martinet"
Nasce ufficialmente oggi l’edizione 2013 della Maratona dles Dolomites, la più ambita di tutte le granfondo d’Europa, almeno per numero di richieste. Quasi 30.000 coloro che nel 2012 hanno fatto la preiscrizione nella speranza di un sorteggio felice…tutti col miraggio di conquistare le cattedrali dolomitiche.
Come ogni anno, la manifestazione avrà un tema dominante, nel 2013 la scelta del comitato organizzatore è caduta sull’”armonia”.
Le preiscrizioni si apriranno il 17 ottobre per terminare il 7 novembre, rigorosamente online. Il sorteggio darà il suo responso a metà del mese di novembre.
Anche quest’anno sarà però possibile evitare i rischi della sorte optando per i pacchetti turistici o acquistando i pettorali maggiorati il cui ricavato andrà in beneficenza.
In bocca al lupo a tutti gli aspiranti maratoneti, noi aquilotti ci riproveremo ancora una volta…e chissà!?!
Tutti temevano la pioggia a Pietra Ligure dopo le intemperie del sabato che hanno costretto gli organizzatori ad annullare le manifestazioni in programma per il Pietrabikefest; le previsioni lasciavano poche speranze anche ai più ottimisti. E invece, con grande sorpresa di organizzatori e partecipanti, il risveglio domenicale ha regalato cielo terso ed un caldo sole di fine estate.
In griglia alle 10, sul lungomare, il termometro registrava 26 gradi, quando i ciclisti si godevano il caffè di rito prima del via.
E’ andata così in scena, come da copione, la seconda edizione della GF SITE’ DA PRIA, manifestazione rilanciata dal team Loanobikers che dal 2011 si è fatto carico della sua organizzazione. I ragazzi di Loano quest’anno hanno fatto le cose in grande allestendo, grazie alla collaborazione del comune savonese, un sontuoso programma di tre giorni con appuntamenti sia per i ciclisti sia per gli accompagnatori.
Come già ad Albenga, l’opzione per un unico percorso un po’ più limitato nel chilometraggio, ma comunque impegnativo da un punto di vista altimetrico, si è dimostrata vincente in questo finale di stagione dove le energie cominciano a venire meno. E infatti la gara è entrata nel vivo sin dai primi chilometri con scatti e contro scatti.
I 97 km del tracciato erano piuttosto selettivi grazie alla doppia salita alle Manie, ascesa resa celebre negli ultimi anni dal suo inserimento nella nuova Milano Sanremo, e alla lunga scalata finale al colle del Melogno, già protagonista a febbraio nella gara di Laigueglia.
Le Aquile non hanno voluto far mancare la loro presenza a Pietra Ligure seppur in numero ridotto proprio a causa del maltempo. I tre aquilotti iscritti al Granpremio Mare d’Autunno che, proprio con la Da Pria, trovava ieri degna conclusione, si sono schierati regolarmente al via. Marana Diego e Cimberio Gianfranco, in particolare, avevano ambizioni da podio grazie al terzo posto provvisorio dopo le prime due prove mentre Cicchetti Marcello era in cerca di un buon piazzamento.
Marana ha corso per lungo tratto subito a ridosso dei migliori concludendo 7° tra gli M5 in 3 ore 19 minuti, risultato che gli è valso anche la quarta piazza finale nel circuito. Ma il vero protagonista di giornata è stato il veterano Cimberio che, nonostante un percorso penalizzante per gli oltre 2000 metri di dislivello, ha saputo tirar fuori il meglio di sé difendendo con i denti il podio provvisorio.
“I 15 chilometri per raggiungere la cima del Melogno sono stati davvero una sfida infinita; le gambe dolevano e le energie erano al lumicino, ma sono riuscito a non mollare facendo ricorso alla mia resistenza. Sapevo che la discesa finale mi avrebbe consentito di riprendere il treno dei miei diretti concorrenti.” La sua grande fatica è stata doppiamente premiata : Gianfranco ha infatti ottenuto un brillante quarto posto di tappa, ma soprattutto è riuscito a confermare il gradino più basso del podio nella classifica di categoria del circuito. “Oggi per me è stata una grande giornata al termine di una stagione fantastica che mi ha regalato tante soddisfazioni; questo podio vale tanto anche perché il distacco dai migliori rispetto alle gare primaverili si è decisamente ridotto”.
Se i due aquilotti più attesi non hanno deluso, non va però dimenticata anche la bella prestazione di Cicchetti, molto soddisfatto al traguardo per aver ritrovato buone sensazioni dopo la crisi di Albenga. Il livello dei partenti, soprattutto quando i numeri sono più ridotti, è davvero molto alto, riuscire comunque a difendersi onorevolmente sempre e comunque divertendosi è già un risultato da non trascurare.
Con l’ultima delle prove liguri la stagione del gruppo di Aosta si avvicina alla sua conclusione, ma restano ancora due importanti appuntamenti : la tradizionale randonnèe delle Foglie Morte in quel di Cascina Costa e la nuova GF di ROMA che già ha chiuso le iscrizioni al raggiungimento delle 5000 adesioni…15 aquilotti saranno al via!!!
La pubblicazione, proprio in questi minuti, del regolamento della Maratona dles Dolomites 2013 preannuncia già un 2013 ricco di nuove avventure.
Partenza stamane da Aosta per i tre intrepidi moschettieri del team Aquile che parteciperanno domani alla seconda edizione della granfondo Sitè da Pria, appuntamento clou del Pietrabikefest.
Diego Marana, Gianfranco Cimberio e Marcello Cicchetti sono a caccia di un buon risultato in questo finale di stagione, in particolare Marana e Cimberio, dopo la seconda prova del gran premio Mare d’Autunno, neo circuito ligure, sono terzi nelle rispettive categorie.
A loro l’ardito compito di provare a difendere la propria posizione e magari a migliorarla; la caccia è aperta.
Le condizioni meteo poco confortanti potrebbero rivelarsi un temibile avversario, ma siamo sicuri che i nostri sapranno far valere le loro doti di combattenti anche sotto la pioggia.
Certo non mancherà loro il tifo di tutto il team…in bocca al lupo aquilotti!!!
Buona prova di squadra per il GS AQUILE alla granfondo Noberasco che si è svolta ieri, domenica 23 settembre, ad Albenga. La bella manifestazione ligure ormai da qualche anno si sta affermando come uno degli appuntamenti autunnali più sentiti ed apprezzati dai cicloamatori del nord Italia anche grazie all’ottima organizzazione del Gs Alpi di patron Nevio.
Due le importanti novità introdotte in questa edizione da un comitato sempre attento alle esigenze dei partecipanti : il nuovo percorso, unico per tutti, e la location di partenza spostata sul lungomare di Albenga. Sin dalle prime ore del mattino le griglie hanno infatti cominciato a riempirsi regalando un bel colpo d’occhio a chi si apprestava ad andare al mare e ai tanti appassionati di ciclismo accorsi per assistere al via.
Ci si aspettava un nuovo record di presenze, qualcuno addirittura prevedeva 2000 partenti; il meteo però non ha, almeno in un primo momento, aiutato il team Alpi. Le previsioni all’insegna della variabilità hanno fatto fermare le iscrizioni a 1500; il cielo uggioso della domenica mattina con qualche rischio di pioggia ha ulteriormente ridimensionato il numero dei partenti, alla fine comunque superiore a 1000.
Il tempo ha invece retto consentendo alla gara di svolgersi interamente su strada asciutta e regalando sulla lunga salita di Caprauna temperature miti che hanno favorito un ritmo subito elevato. Come nelle migliori occasioni infatti il gruppo, pilotato a velocità controllata fino all’uscita di Albenga, non appena imboccata la lunga valle che porta al colle, ha accelerato rendendo la gara sin dai primi chilometri impegnativa.
Mentre in testa si formava un gruppetto di sei battistrada che si sarebbero poi giocati la vittoria in volata, gli undici ardimentosi aquilotti schierati al via si sono dati battaglia nei 116 chilometri del tracciato andando a conquistare ottimi piazzamenti finali. Il primo gradino del podio ha arriso a Thiebat Marco, 32° tra gli M3 in 3 ore 51 minuti ad oltre 30 di media; secondo posto per l’inesauribile Marana Diego ancora a caccia di soddisfazioni in terra ligure dopo l’ottimo risultato in Coppa Liguria. Colajanni Enrico ha chiuso terzo dopo una bella gara d’attacco.
La costanza di rendimento ha permesso a Brusaferro Luigi di piazzarsi nella parte alta della classifica trascinando ad un ottimo risultato anche Nigra Enrico, suo compagno di giornata. Non sorprende davvero più la prestazione di Cimberio Gianfranco; l’accurata ricognizione del percorso effettuata nella giornata di sabato gli ha consentito di sfruttare al meglio le sue doti di discesista recuperando posizioni su posizioni tanto da conquistare, unico tra gli aquilotti, un posto tra i primi dieci di categoria. A poca distanza ha concluso Dublanc Alberto rallentato nel finale da un fastidioso principio di crampi.
Soddisfazione al traguardo anche per Madeo Marco e Miriello Luigi che hanno condiviso la fatica di giornata. A chiudere il gruppetto valdostano Libertino Paolo, un po’ provato nel finale e Cicchetti Marcello che continua il suo percorso di avvicinamento all’appuntamento romano di metà ottobre.
Ottimo nel complesso il giudizio sulla manifestazione con particolare apprezzamento per il ricco pacco gara e per il nuovo percorso, panoramico, ma anche selettivo non solo nella prima parte con la lunga salita al Caprauna, ma anche nel finale con i quasi 20 chilometri di mangia e bevi che hanno messo a dura prova i muscoli dei nostri aquilotti..
Con la Noberasco il Granpremio Mare d’Autunno, neo circuito ligure di fine stagione, ha così messo in cascina la seconda prova; grande chiusura per tutti domenica prossima con la granfondo Sitè da Pria a Pietra Ligure e la sua nuova “Bike Fest”. Chissà se qualcuno degli aquilotti parteciperà anche alla kermesse a cronometro della vigilia!?!
E’ notizia di oggi, il Comitato che organizza il Circuit du Grimpeur ha ufficializzato che la premiazione di tutti i brevettati si svolgerà nell’ambito della festa del ciclismo organizzata dalla FCI sabato 27 ottobre.
Da anni tale manifestazione chiude la stagione regionale celebrando le più belle imprese dei ciclisti valdostani, quest’anno, grazie a tale scelta, l’appuntamento di ottobre si apre anche a tutte le società affiliate agli enti di promozione sportiva così da diventare per la prima volta la festa dell’intero movimento ciclistico regionale. Tempo permettendo ci si aspetta una grande adesione alla pedalata nelle vie di Aosta che caratterizzerà la prima parte del programma; i ragazzini che hanno animato il Grand Prix giovanissimi di mtb e i grimpeurs che si sono dati battaglia nelle sette tappe del circuito coloreranno con le loro divise e le loro specialissime il lungo torpedone a due ruote che avrà nel passaggio in piazza Chanoux, ancora in via di definizione, il suo momento clou.
Al termine della pedalata l’appuntamento per tutti sarà all’Hostellerie du Cheval Blanc dove si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Saranno 65 i brevettati che riceveranno in quella sede il loro attestato per aver concluso almeno 5 delle 7 prove previste dal calendario del circuito. Si aspettano i due vincitori assoluti, Ramella Paolo e Plat Alessandra e tutti migliori di ogni categoria oltre alla migliore società e a tanti aquilotti.
Le prime indiscrezioni intanto preannunciano già l’edizione 2013 del Circuit; già confermate le prove di Saint Barthelemy, Pila e Saint Marcel, ma le novità non mancheranno…questa però è un’altra storia.
Nei prossimi giorni ulteriori informazioni sul programma dettagliato della festa del ciclismo.