Se il vero obbiettivo era entrare tra i primi 10 team, possiamo dire che il Gs Aquile ha fallito davvero per poco, solo 150 km infatti separano il nostro sodalizio dal decimo posto. Aldilà dei numeri la Bra Bra si è confermata regina di Coppa Piemonte con 2300 partenti e una grande festa per tutti cominciata già dal sabato con gli eventi collaterali della vigilia. Per i 25 aquilotti iscritti è stata una prova positiva, tutti egregiamente al traguardo divisi sui tre tracciati disegnati dallo staff di Sandro Stevan, padrone di casa più che soddisfatto per la ventiseiesima edizione della granfondo delle Langhe e del Roero.
Il migliore sul “lungo”, come da previsioni si è confermato uno degli atleti di punta del team Aquile, Massimo Giangrasso, 5h 17m il suo crono che gli è valso la 22° posizione di categoria, a seguire sul podio di società Stefano Mereu e Franz Stuffer.
Continua la collaborazione tra Gs Aquile e Società Ciclistica Valdostana. Dopo l’edizione zero non agonistica dello scorso anno la manifestazione collaterale all’ultima tappa del Giro della Valle d’Aosta, dedicata agli amatori, si conferma anche nel 2018.
Per accordo tra le due associazioni quella che era una pedalata non agonistica prova a crescere scegliendo la formula della corsa in linea. Teatro della sfida del prossimo 15 luglio, che permetterà agli amatori di confrontare il proprio crono con quello dei campioni di domani, sarà la salita a Cervinia a partire dal comune di Antey St.André. 19 km con tante variazioni di pendenza e di ritmo per giungere sul traguardo di Cervinia già allestito per accogliere amatori e under 23.
La prova farà parte del Circuit du Grimpeur 2018, circuito dedicato agli amanti della salita che prenderà il via con la ciclo scalata da Chambave a Torgnon il 17 giugno. Il Comitato organizzatore è al lavoro per definire il programma. Nei prossimi giorni nuove notizie sull’evento.
Pochi minuti alla partenza, fuori piove. Così è cominciata domenica scorsa a Novi Ligure l’edizione 2018 della Coppa Piemonte, il circuito per ciclisti amatori numero uno in Italia per numero di abbonati.
La prova di Novi è ormai una classica del calendario piemontese, oltre 20 le edizioni di questa corsa che storicamente dà il via alla kermesse. Oltre 1000 i partenti alle 10.00 nonostante la pioggia a pochi minuti dal via abbia aumentato la tensione che contraddistingue sempre i concitati momenti che precedono il via ufficiale.
Mancano ormai 15 giorni all’edizione 2018 di Bicinsieme Dona la Vita. La pedalata organizzata dal Gs Aquile si appresta a tagliare il traguardo dell’undicesima edizione. Il comitato organizzatore è al lavoro per definire gli ultimi dettagli, ma programma e regolamento sono già stati confermati.
Il percorso rimane quello delle passate edizioni; nonostante qualche salita infatti il tracciato continua ad essere uno dei punti di forza della manifestazione. Anche quest’anno sarà la splendida piazza Chanoux ad Aosta la sede del ritrovo dei ciclisti che potranno partire dal salotto della città. 50 i chilometri da percorrere. Non mancherà il ristoro a Doues, una dolce pausa per i partecipanti così come al termine della manifestazione la premiazione per i tre team al via più numerosi escluso il sodalizio di casa.
Il Gs Aquile anche grazie al supporto del Lions Club Aosta Mont Blanc continua il suo impegno a favore dell’associazione valdostana autismo : il ricavato delle iscrizioni fatte salve le spese di organizzazione sarà devoluto a favore di AVA e del suo progetto TMA.
Vi aspettiamo numerosi sabato 5 maggio dalle ore 8.00 in piazza Chanoux per le iscrizioni. Si ricorda a tutti coloro che non sono tesserati che per poter partecipare è necessario presentarsi muniti di copia del certificato medico sportivo di abilitazione alla pratica del ciclismo agonistico oltre ad un documento di identità. Quota di partecipazione : 7 euro per i tesserati, 10 per i non tesserati.
Non mancate!!! Niente cronometro, ma solo una bella pedalata all’insegna della solidarietà.
Parte da Firenze la stagione di Antonio Caliano, veterano del team Aquile. La corsa di casa per le origini e per i parenti pronti a tifare dalla partenza all’arrivo. Un test importante anche per la nuova specialissima vestita a festa, come gara comanda.
Antonio ha scelto il tracciato della mediofondo, ancora pochi i chilometri nelle gambe per poter ambire a confrontarsi sul percorso più lungo e impegnativo. In una corsa disputata ad alta velocità in nostro aquilotto ha chiuso con soddisfazione la sua prova in poco meno di 4 ore, 3 ore 49 minuti, 30° tra gli M8.
Dopo La strade Bianche a Siena a fine marzo, la Toscana torna protagonista confermandosi terra di ciclisti. Il successo di partecipazione della Gf Firenze ne è l’ennesima testimonianza.