Apr
4
2012

A CERVIA PER LA SELLE ITALIA

Abbiamo lasciato Franz Stuffer, neoaquilotto aspirante al Prestigio 2012, a Montefalco intento a festeggiare con un calice di ottimo Sagrantino la conquista della GF Sagrantino, lo ritroviamo 20 giorni dopo, il 01 aprile, a Cervia pronto ad affrontare la GF Selle Italia, prima tappa del trittico romagnolo che caratterizza la primavera dei “prestigiosi”.

La classica di Cervia, per anni prova d’apertura dell’ambito circuito, ha confermato ancora una volta il successo di partecipazione. I 3500 pettorali a disposizione sono infatti andati esauriti già nel mese di gennaio anche grazie all’ottimo standard qualitativo dei servizi offerti ai partecipanti. Quest’anno la quota d’iscrizione prevedeva anche un check up medico gratuito e la possibilità di provare l’intera gamma selle Italia, main sponsor della manifestazione.

Il comitato organizzatore ha proposto ai ciclisti un percorso parzialmente modificato, più corto, 150 km per il “lungo” a fronte dei 165 dell’anno passato con un dislivello di soli 1500 metri adatto all’inizio stagione; 107 invece i km del “medio”. Intoccabile la salita di Montecavallo, vero simbolo di questa gara, la vera novità del tracciato è stata il reinserimento del colle del Ciola, assente da qualche edizione, ma da sempre asperità della Novecolli.

Tornando alla gara di Stuffer, le sue aspettative erano buone dopo il positivo esito della Sagrantino e con qualche chilometro in più nelle gambe che faceva sperare in una prova un po’ meno sofferta. A coadiuvarlo in questa sua avventura gli amici valdostani Beccio, Pedotti, Cerise e Pramotton, ognuno portacolori di un sodalizio diverso, ma tutti uniti dall’obbiettivo comune della caccia allo scudetto 2012.

Condizioni meteo all’insegna della variabilità con temperatura pungente in griglia, vista la partenza alle 8.30, ma i primi 40 chilometri in pianura condotti, come di consueto, “a tutta” hanno ben presto scaldato gambe e cuore dei ciclisti in attesa della prima selezione sul Montecavallo. Stuffer, in corsa sul “lungo”, ha chiuso la sua fatica in poco meno di 6 ore al 327° posto di categoria. “Al di là del risultato cronometrico, sono contento per il secondo traguardo raggiunto. Per conquistare lo scudetto credo sia fondamentale non commettere passi falsi nelle prove di primavera prima delle grandi altimetrie delle prove alpine e dolomitiche.  Ancora una volta la difficoltà maggiore è venuta dal vento che ha soffiato contro per lunghi tratti. Nel complesso una gara positiva, senza dubbio meno dura della prima se non altro per la mancanza del muro di S. Clemente che tutti i partecipanti alla Sagrantino non dimenticheranno.”

Noi continueremo a seguire da vicino il percorso del nostro aquilotto, sostenendolo con il nostro immancabile tifo. Prossima tappa la “Dieci colli” di Bologna, il 01 maggio, in attesa della grande festa di Cesenatico dove Franz avrà l’appoggio di 50 aquilotti.   

Apr
3
2012

IN BELGIO PER IL GIRO DELLE FIANDRE

“Un’esperienza indimenticabile da consigliare a tutti gli appassionati dl ciclismo.” Queste le prime parole al telefono di Lorenzo Baldon, veterano del GS AQUILE, che, insieme agli amici del Crer di Aosta, lo scorso weekend si è recato in Belgio per vivere da vicino le emozioni di una delle classiche più vecchie e più belle del mondo, il Giro delle Fiandre. La corsa dei muri in pavè come è stata da sempre definita, una di quelle che si concede solo ai campioni. “E’ davvero incredibile – riferisce ancora Baldon – vedere come i belgi vivono questa manifestazione, appuntamento clou della stagione ciclistica. Non solo sui muri, ma in ogni paese, in ogni angolo di strada si incontrano gruppi di tifosi che incitano i ciclisti; per tutti sempre una parola di incoraggiamento.”

Non c’è davvero da stupirsi in un paese che ha dato i natali a tanti campioni di questo sport bellissimo, dove il ciclismo è sport nazionale e dove ci sono chilometri e chilometri di piste ciclabili. In Belgio esiste una vera e propria cultura della bicicletta come in pochi altri posti al mondo.

“Pedalare su queste strade è davvero emozionante, il giorno prima della gara c’è una vera e propria invasione di tifosi, da ogni parte d’Europa, tutti in bici, per provare a vincere la propria sfida, conquistare pedalando sulla propria specialissima la cima di quei muri che ogni anno fanno la piccola grande storia di questa corsa monumento.” Sono strappi brevi, poche centinaia di metri, ma vere e proprie rasoiate per le gambe con pendenze che arrivano a sfiorare il 20% per giunta sul fondo in pavè a tratti più adatto ad una arrampicata a piedi che ad una salita in bicicletta. “Quando cominci il Grammont, il Kwaremont o ancora il Paterberg ti coglie un’emozione che non sai se sia paura, incoscienza o coraggio, sicuramente rispetto per quei luoghi sacri al ciclismo e tanta tanta voglia di provarci. La gente ti incita, l’adrenalina fa il resto. Una volta arrivati in cima non resta che festeggiare…magari con un’ottima birra belga!!!”

Da grande combattente qual è, Baldon, con la grinta e la tenacia di sempre, ha così saputo domare anche gli impervi muri delle Fiandre e so per certo che i brindisi non sono proprio mancati.

Grazie a Renzo per aver condiviso con noi le emozioni del suo piccolo grande “Giro delle Fiandre”; ora lo attendono i primi appuntamenti agonistici in preparazione della Novecolli. Si comincia a Bra  il prossimo 6 maggio per l’omonima granfondo.

Mar
30
2012

TRASFERTA IN TERRA DI FRANCIA PER GLI AMICI MINNITI E INGLESE

Weekend in Costa Azzurra per Domenico e Carlo che hanno sfruttato le condizioni meteo favorevoli per fare qualche chilometro in quel di Nizza, Cannes e dintorni.

Due giornate all’insegna del sole, del mare e della bicicletta. Carlo e Domenico avevano studiato in anticipo due percorsi interessanti per allenarsi senza trascurare l’aspetto panoramico e turistico.

Doverosa una visita alla cittadina di Saint Agnes, uno dei più bei villaggi di Francia, assolutamente da vedere per chi passa in zona.

Non poteva certo mancare un po’ di salita in questi due giorni, i nostri aquilotti hanno scalato il Col de la Madone, un’ascesa poco conosciuta dagli appassionati che non frequentano la zona, ma bellissima sia dal punto di vista naturalistico sia da quello ciclistico; si tratta infatti di una salita dalle pendenze dolci, molto adatta ad un allenamento di inizio stagione e molto frequentata dai professionisti francesi e non solo in ritiro invernale.

E che dire del pain au chocolat sul lungomare di Cannes? Domenico e Carlo non si sono fatti mancare davvero nulla.

Non ci resta che aspettare, con un po’ di invidia, le loro prossime avventure.

Mar
27
2012

GENS IN CRESCITA A SAMARATE

Riparte ancora una volta da Samarate Danilo Gens, proprio là dove aveva felicemente chiuso la straordinaria stagione 2012 con la partecipazione alla randonnèe delle Foglie Morte di ottobre. Stessa società ad organizzare, sempre l’ASD CICLI TURRI, ma questa volta si tratta della randonnèe delle 5 Province. Un percorso che si snoda per 200 km a cavallo dei due laghi Maggiore e d’Orta, con un dislivello complessiva da medio fondo, circa 1700 m quasi tutti da superare nella prima metà del tracciato.

Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la buona adesione alla prova che ha visto al via poco più di 250 randonneurs in una giornata ideale per pedalare con un tiepido sole ad accompagnare i ciclisti lungo tutto il tracciato. Essenziale, ma buona la segnaletica sempre presente negli incroci a rischio.

Come di consueto Danilo è riuscito ad agganciarsi al “treno” dei migliori chiudendo la sua fatica con il tempo di 6 ore e 40 minuti ad una media di poco superiore ai 30 orari nel pieno rispetto delle randonnèe lombarde, da sempre molto veloci per la presenza di molti gran fondisti già in condizione.

Dopo le prime prove sulla distanza dei 200 km il nostro Danilo, da poco entrato ufficialmente nell’albo d’oro della Paris – Brest – Paris, si prepara ad affrontare distanze più lunghe per migliorare la propria resistenza in vista dell’appuntamento clou della sua stagione, la Parigi Roubaix per cicloamatori che si disputa ogni due anni e a cui Gens si è già ufficialmente iscritto.

La caccia al pavè è ufficialmente cominciata!!!