Apr
19
2012

ROMA…ARRIVIAMO!!!!

E’ cominciata oggi, giovedì 19 aprile, l’avventura dei sette aquilotti che, con l’assistenza del furgone del comitato regionale FCI, proveranno a raggiungere Roma in bicicletta.

7 tappe, 830 km da percorrere, 7000 metri di dislivello da scalare, 5 regioni da attraversare prima di giungere nella capitale il 25 aprile, questo il programma che aspetta i nostri Midolo Vincenzo, Baccini Almo, Bruna Luigi, Centelli Gabriele, Rollandin Luigino, Rossa Guido e Viglino Osvaldo.

Un viaggio nato a fine 2011 da un’idea di Vincenzo che ha saputo coinvolgere in breve tempo un gruppetto di affiatati cicloturisti pronti ad accompagnarlo in questa lunga “cavalcata”. L’organizzazione del viaggio con il disegno delle tappe ha caratterizzato i mesi invernali per poi lasciar spazio ai primi “lunghi” per abituarsi a pedalare anche 5, 6 ore al giorno.

Qualche incontro per fare il punto sui preparativi, l’ultima revisione alle “specialissime”, l’inventario del materiale da portarsi dietro con l’immancabile mantellina anti pioggia e non resta che fissare il ritrovo per la partenza.

Eccoli così pronti con le loro linde divise giovedì mattina all’Arco d’Augusto dove ad aspettarli hanno trovato un gruppetto di compagni e la brutta sorpresa rappresentata dalla pioggia battente e dalla strada bagnata. Caffè per tutti e una foto sotto l’arco e poi si parte.

In bocca al lupo ragazzi, aspettiamo una foto davanti al Colosseo, rigorosamente in divisa.   

Apr
16
2012

RESCARANDO : FREDDO E PIOGGIA NON FERMANO GENS

Si è svolta domenica 15 aprile l’edizione 2012 della Rescarando, brevetto per randonneur che misura 300 km per un dislivello in salita di circa 3500 metri. L’appuntamento di Rescaldina è sempre molto atteso dai randagi italiani sia per la bellezza del percorso che si sviluppa intorno ai tre laghi di Lugano, Maggiore e d’Orta, sia per gli alti standard qualitativi dei servizi messi a disposizione dal comitato organizzativo di Jimmy Vignati e compagni.

Purtroppo il mal tempo non ha concesso tregua neanche in questa domenica di metà aprile, le previsioni non hanno sbagliato e gli occhi degli 80 partenti non nascondevano delusione ed incertezza. E’ ancora buio, piove intensamente ed il freddo sferza il viso quando l’organizzazione da il via, il gruppo si mette in moto, tra di loro anche Danilo Gens.

 Danilo infatti conosce bene il percorso e non vuole rinunciare almeno a provarci, con lui alcuni amici di Cuneo tra cui una ragazza ed un amico di Treviglio.

L’andatura è sostenuta sin dall’inizio nonostante la strada bagnata ed il buio, tutti sperano di scaldarsi prima. Passano i chilometri, la pioggia non accenna a diminuire, le gambe sono dure e fanno male, alcuni si ritirano al primo controllo, dopo 90 km, vinti dal freddo, il gruppetto di Danilo procede di buon passo sempre compatto.

Ad Omegna l’organizzazione decide di annullare la salita della Colma, troppo freddo per assumersi la responsabilità di far salire i concorrenti a 1000 metri d’altitudine; non resta che rifocillarsi qualche minuto, acquisire il timbro così faticosamente conquistato e dopo essersi guardati negli occhi ancora una volta ripartire, decisi tutti e 5 ad arrivare insieme al traguardo.

 Nessuno ha mollato così che gli ultimi 90 km sono passati via veloci ed i 5 amici sono riusciti a far segnare il crono migliore in 9 ore e 25 minuti. Per loro alla fine il premio più bello che potessero ricevere, una fantastica doccia calda.

Apr
16
2012

GF TERRE D’ ERBALUCE : VINCE LA PIOGGIA!!!

Pioggia e fango sono stati i veri protagonisti dell’edizione 2012 della GF TERRE D’ERBALUCE, prova d’apertura del circuito Coppa Piemonte di MTB che si è svolta ieri, 15 aprile, a Candia Canavese.

Le forti piogge dei giorni precedenti hanno fortemente appesantito il terreno di gara rendendo ancor più impegnativi i due tracciati allestiti dal Comitato organizzatore.

Al via, nonostante le condizioni meteo sfavorevoli, anche du rappresentanti del GS AQUILE di Aosta, entrambi decisi ad affrontare il percorso marathon con i suoi 50 km. Proprio il fango, così pesante, ha costretto alla resa il veterano Fabio Ramires a caccia di rivincite dopo l’infortunio alla spalla maturato qui lo scorso anno. Nelle sue parole, a fine gara, emerge tutta l’amarezza per il ritiro: “ho voluto comunque provarci, ma tutto quel fango rendeva la bici davvero inguidabile. La mia partita con questa gara rimane ancora aperta, ci riproverò il prossimo anno, speriamo con un po’ più di fortuna”.

Si è invece adattato meglio alle condizioni al limite della praticabilità Andrea Tallon, neo arrivato nel gruppo di Aosta, che è riuscito a concludere la prova positivamente dopo 3h 39 minuti, 277° assoluto, ma buon 45° negli M3.

Complimenti ad Andrea per il suo esordio.  

Apr
5
2012

COPPA PIEMONTE AL VIA, A NOVI OTTIMO ESORDIO PER LE AQUILE

Come da tradizione è cominciata da Novi Ligure l’edizione 2012 della Coppa Piemonte, circuito per cicloamatori ai vertici nazionali per numero di abbonati e di brevettati. Sei le prove in calendario, tra queste anche la granfondo Saint Vincent.

Domenica scorsa, 01 aprile, si è così svolta la GF Dolci Terre di Novi con partenza e arrivo nella bella cittadina dell’alessandrino. Due i percorsi che il comitato organizzatore ha voluto confermare visto l’apprezzamento delle passate edizioni, il “lungo” che misura 130 km con un dislivello di circa 2000 metri ed il “medio” idoneo anche ai ciclisti meno allenati con i suoi 105 km. La lunga salita di Sorli, quella di Montebore e, solo per i più tenaci, l’ascesa finale a Castellania hanno reso più duro un tracciato molto vallonato che si sviluppa nelle terre che hanno visto nascere ed allenarsi due dei grandi del ciclismo italiano, Coppi e Girardengo. Da sempre la “Novi” è gara veloce con medie finali molto alte, non solo per i primi.

1500 i partenti con tanti ciclisti valdostani in rappresentanza di diverse società. Immancabilmente presenti le Aquile, al via in 10, alcune a caccia del brevetto finale, altre di un successo di giornata.

Ancora una volta Diego Marana si è dimostrato il più in forma in questo inizio di stagione confermando le belle prove liguri. Diego ha corso il “lungo” conquistando il 10° posto di categoria con l’ottimo crono di 4 ore e 5 minuti, a ridosso del gruppo dei migliori nonostante una foratura nel finale che gli ha fatto perdere tempo e qualche posizione. Sui 130 km buona prova anche per Minniti, Madeo e Dublanc, alla prima gara stagionale, ma veterani di Coppa Piemonte, rispettivamente 49°, 37° e 67°.

Nel medio brillante esordio per i tre neoaquilotti Maison Fulvio, Cimberio Gianfranco e Libertino Paolo. Il primo, migliore dei suoi al traguardo, ha conquistato il 41° posto in 3 ore e 9 minuti; Gianfranco, ex campione di motocross, non ha smentito la fama di grande agonista conquistando alla sua prima granfondo il 10° posto di categoria; per Paolo un 89° posto che mette a frutto i tanti chilometri già percorsi. A coadiuvarli in questa loro “prima” i più esperti Inglese e Brusaferro, 56° e 62° dopo una gara tutta di coppia ed il tenace Luciani che, seppur in ritardo di preparazione, ha portato a casa la prima tappa dell’ambito brevetto.

Per molti di loro l’attenzione si sposta a Casella per la neonata granfondo, seconda tappa del circuito in programma domenica 22 aprile.

Apr
4
2012

A CERVIA PER LA SELLE ITALIA

Abbiamo lasciato Franz Stuffer, neoaquilotto aspirante al Prestigio 2012, a Montefalco intento a festeggiare con un calice di ottimo Sagrantino la conquista della GF Sagrantino, lo ritroviamo 20 giorni dopo, il 01 aprile, a Cervia pronto ad affrontare la GF Selle Italia, prima tappa del trittico romagnolo che caratterizza la primavera dei “prestigiosi”.

La classica di Cervia, per anni prova d’apertura dell’ambito circuito, ha confermato ancora una volta il successo di partecipazione. I 3500 pettorali a disposizione sono infatti andati esauriti già nel mese di gennaio anche grazie all’ottimo standard qualitativo dei servizi offerti ai partecipanti. Quest’anno la quota d’iscrizione prevedeva anche un check up medico gratuito e la possibilità di provare l’intera gamma selle Italia, main sponsor della manifestazione.

Il comitato organizzatore ha proposto ai ciclisti un percorso parzialmente modificato, più corto, 150 km per il “lungo” a fronte dei 165 dell’anno passato con un dislivello di soli 1500 metri adatto all’inizio stagione; 107 invece i km del “medio”. Intoccabile la salita di Montecavallo, vero simbolo di questa gara, la vera novità del tracciato è stata il reinserimento del colle del Ciola, assente da qualche edizione, ma da sempre asperità della Novecolli.

Tornando alla gara di Stuffer, le sue aspettative erano buone dopo il positivo esito della Sagrantino e con qualche chilometro in più nelle gambe che faceva sperare in una prova un po’ meno sofferta. A coadiuvarlo in questa sua avventura gli amici valdostani Beccio, Pedotti, Cerise e Pramotton, ognuno portacolori di un sodalizio diverso, ma tutti uniti dall’obbiettivo comune della caccia allo scudetto 2012.

Condizioni meteo all’insegna della variabilità con temperatura pungente in griglia, vista la partenza alle 8.30, ma i primi 40 chilometri in pianura condotti, come di consueto, “a tutta” hanno ben presto scaldato gambe e cuore dei ciclisti in attesa della prima selezione sul Montecavallo. Stuffer, in corsa sul “lungo”, ha chiuso la sua fatica in poco meno di 6 ore al 327° posto di categoria. “Al di là del risultato cronometrico, sono contento per il secondo traguardo raggiunto. Per conquistare lo scudetto credo sia fondamentale non commettere passi falsi nelle prove di primavera prima delle grandi altimetrie delle prove alpine e dolomitiche.  Ancora una volta la difficoltà maggiore è venuta dal vento che ha soffiato contro per lunghi tratti. Nel complesso una gara positiva, senza dubbio meno dura della prima se non altro per la mancanza del muro di S. Clemente che tutti i partecipanti alla Sagrantino non dimenticheranno.”

Noi continueremo a seguire da vicino il percorso del nostro aquilotto, sostenendolo con il nostro immancabile tifo. Prossima tappa la “Dieci colli” di Bologna, il 01 maggio, in attesa della grande festa di Cesenatico dove Franz avrà l’appoggio di 50 aquilotti.