Ott
14
2012

10 AQUILOTTI ALLA PRIMA GF ROMA

Era stata annunciata come uno degli eventi ciclistici dell’anno e non ha deluso le attese la prima granfondo di Roma che si è conclusa poche ore fa.

Dopo la pioggia della vigilia, stamane, uno splendido sole autunnale ha illuminato la città regalando agli oltre 5000 partenti uno spettacolo davvero unico in una giornata che la capitale d’Italia ha voluto riservare esclusivamente alle biciclette con il centro della città chiuso alle auto in occasione della giornata ecologica.

Esauriti con grande anticipo i 5000 pettorali messi a disposizione dall’organizzazione che, in questa prima edizione, per motivi di sicurezza, ha preferito inserire il numero chiuso, per tutti i delusi dell’ultima ora l’appuntamento è solo rimandato alla seconda edizione già in calendario il 10 ottobre 2013.

Due i percorsi allestiti dal Comitato, il classico di 95 chilometri ed il lungo, più impegnativo con i suoi 150 km e poco più di 2000 metri di dislivello che ripercorreva per buona parte il tracciato del Giro del Lazio, storica classica italiana di fine stagione che gli organizzatori vorrebbero riproporre, forse già dal prossimo anno, proprio in abbinamento alla granfondo per un weekend tutto dedicato al ciclismo.

Tante le autorità e gli ex atleti al via, da Indurain, sempre legato all’Italia, a Bettini in gara insieme al bicampione olimpico Alex Zanardi che non ha voluto mancare a questo importante appuntamento.

Immancabile la presenza del GS AQUILE che, nonostante alcune rinunce degli ultimi giorni, presentava in partenza dieci valorosi rappresentanti. Promotore della trasferta romana, ancora una volta, Midolo Vincenzo, che, dopo aver raggiunto piazza San Pietro in aprile partendo da Aosta in bici insieme a un gruppetto di compagni, oggi ha voluto sfilare per le vie della capitale con il pettorale sulla schiena. Enzo ha optato per il percorso classico, come gran parte dei suoi compagni, concludendo la sua prova in 3 ore 30 minuti, 319° nella sua categoria. Il primo a tagliare il traguardo è stato Antonio Caliano, 126° negli M6 in 3h 15m, a seguire Luigi Bruna, Luigi Ocleppo, Giuseppe Rosini, Riverso Domenico e poi, tra le donne, le due temerarie veterane Enrica Vitali e Gisella Motto, quest’ultima in rappresentanza della nazionale italiana trapiantati.

In due invece hanno deciso al 50° chilometrico, dove i due tracciati si dividevano, di affrontare il lungo. Domanin Daniele e Cicchetti Marcello, forti della loro dote di fondisti e della lunga preparazione autunnale che li ha visti, il secondo in particolare, protagonisti delle gare settembrine liguri, volevano concludere così la loro lunga stagione. Dopo una gara condotta sempre insieme, Daniele e Marcello hanno concluso la loro fatica sul viale delle terme di Caracalla in 5h 59 m rispettivamente 112° e 196° di categoria.

Unanime l’apprezzamento per l’organizzazione e per i percorsi, in un contorno unico al mondo. Chissà che la già annunciata seconda edizione della granfondo Roma Campagnolo non possa vedere al via una compagine di aquilotti ben più numerosa sempre a caccia di nuove divertenti avventure!!!

Approposito dell'autore: Federico Martinet

Lascia un commento

Devi essere loggatoper lasciare un commento.