Apr
22
2013

THIEBAT EMERGE SOTTO LA PIOGGIA DI SALICE

Tutti aspettavano la pioggia e puntualmente è arrivata ancora una volta a rovinare la festa degli appassionati protagonisti della Coppa Piemonte. Dopo l’umidità e la nebbia di Novi Ligure questa volta la gara è partita alle 10.00 già bagnata; i volti rabbuiati dei partenti erano l’emblema dell’ennesimo scherzo meteo in questa primavera così come le tante defezioni. Oltre 1300 gli iscritti, circa un migliaio al via con tante rinunce soprattutto da chi veniva da più lontano.

Davvero un peccato per una gara in grado di offrire due percorsi tecnici e panoramici in mezzo alle colline dell’Oltrepo Pavese; molto impegnativo il “lungo” non tanto per il chilometraggio, 135 km, quanto per il dislivello prossimo ai 2500 metri e soprattutto per i continui cambi di ritmo, vere e proprie rasoiate per i ciclisti. Lo stesso “medio” con i suoi 109 km resi ancor più difficili dall’acqua si è rivelato più duro del previsto…il freddo e la pioggia si sono fatti sentire nelle gambe degli impavidi corridori.

Dopo la folta partecipazione a Novi che è valso alla società il 14° posto nella classifica di categoria, questa volta gli aquilotti si sono fatti intimorire dalle previsioni, solo 3 al via dei 10 regolarmente iscritti.

Giornata molto positiva per Marco Thiebat, autore di una gara di primo piano proprio sul percorso più lungo. Dopo lo sfortunato esordio di Novi Marco era chiamato ad un pronto riscatto e così è stato. Il forte ciclista rossonero ha saputo approfittare delle condizioni meteo difficili con una condotta di gara tutta all’attacco soprattutto in salita, sul Penice e sul Brallo, suo tradizionale punto di forza. Thiebat ha chiuso 58° assoluto in 4 ore 45 minuti rilanciando le sue ambizioni in Coppa Piemonte.

A far da contraltare alla felice giornata di Thiebat, la difficile gara del veterano Cimberio Gianfranco. Una errata scelta tecnica e la pioggia ne hanno ben presto reso pesante la pedalata tanto da tenerlo lontano dalle consuete posizioni di classifica. Continua invece la caccia al brevetto per Luciani Renato al traguardo sul medio in 5 ore 31 minuti; rimarcabile la sua voglia di esserci comunque.

La coppa Piemonte da appuntamento a tutti il 5 maggio a Bra per una delle tappe da sempre più sentite anche in casa Aquile, quasi 30 gli aquilotti al via decisi a conquistare le colline del Barolo e del Roero per festeggiare doverosamente all’arrivo a calici alzati.

Approposito dell'autore: Federico Martinet

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