Lug
22
2013

AQUILE IN TRIONFO A COURMAYEUR

In tante occasioni il gruppo di Aosta ci era andato vicino, ma mai era riuscito ad imporsi nella speciale classifica per società di una granfondo, l’ultima volta ancora nel 2012 alla GF Saint Vincent.

Forse è anche per questo che quando domenica 21 luglio, al termine della premiazione della Montblanc, lo speaker ha chiamato il GS AQUILE quale prima società classificata, il sapore della vittoria è stato ancora più bello. Il primo posto sembrava infatti inaccessibile di fronte al favorito Benato, ma gli ultimi conteggi hanno premiato gli aquilotti. E così è stato tempo di festa, prima il podio da condividere con gli amici del Benato, dopo tante trasferte insieme in questa lunga primavera agonistica, le foto di rito, i sorrisi e poi l’immancabile birra finale per un brindisi tutto speciale.

Il GS AQUILE iscrive così il suo nome nell’albo d’oro della Montblanc, prima edizione di una granfondo che aspira a diventare un appuntamento importante nel ricco calendario amatoriale italiano. Percorso e organizzazione hanno sicuramente superato la “prova d’iniziazione” anche se alcuni aspetti andranno sicuramento rivisti e migliorati per ambire a numeri importanti senza rinunciare a standard qualitativi sempre più essenziali.

La salita di Cerellaz, così poco conosciuta, ha confermato la sua durezza e regalato scorci panoramici sul Monte Bianco unici in una giornata di piena estate così come la strada dei Salassi tanto frequentata dai ciclisti valdostani. Tutti temevano, a ragion veduta, la celebre ascesa al col San Carlo già teatro di tappe del Giro d’Italia, ma la salita a Les Combes si è dimostrata altrettanto impegnativa per i temerari che hanno deciso di svoltare sul percorso più lungo. In casa Aquile sono stati solo 5 : i due cugini Thiebat Marco e Villot Andrea, Mereu Stefano, Stuffer Franz e Della Rossa Stefano.

La maggioranza degli aquilotti infatti ha optato per la mediofondo più adatta a tutti. A far da corollario al successo di squadra sono arrivati anche due podi individuali, uno in campo femminile grazie ad Alessandra Plat seconda tra le più giovani, l’altro grazie a Cimberio Gianfranco, terzo negli M6. Sono stati 37 gli aquilotti all’arrivo sui due percorsi, oltre a quelli già menzionati : Ducret Alex, Norbiato Alberto, Nicoli Kim, Baldon Lorenzo, Colajanni Enrico, Inglese Carlo, De Agostini Marco, Persichini Alex, Calandri Daniele, Brusaferro Luigi, Madeo Marco, Pallais Mauro, Libertino Paolo, Vierin Mauro, Dublanc Alberto, Ramires Fabio, Frutaz Luca, Cerino Fabrizio, Leidi Massimiliano, Miriello Luigi, Caliano Antonio, Viscio Giovanni, Beccio Roberto, Martinet Federico, Farinetti Giancarlo, Augimeri Francesco, Ricci Andrea, Franci Fabio, Ocleppo Luigi, De Gaetano Demetrio.

Insieme a questi ragazzi non vanno dimenticati i compagni tifosi che ci hanno sostenuto lungo il percorso aiutandoci a conquistare questo trofeo tanto piccolo quanto significativo da dedicare a chi non c’è più, ma continua ad essere la nostra guida, al nostro presidente Elio Ceccon.

Approposito dell'autore: Federico Martinet

Lascia un commento

Devi essere loggatoper lasciare un commento.