Si è disputata ieri a Cogne la quattordicesima edizione della Granparadiso bike, unica granfondo dedicata alle ruote grasse che si disputa sul territorio valdostano. Oltre al classico percorso che ripercorre quello che d’inverno è il tracciato della Marathon di sci di fondo, anche quest’anno gli organizzatori hanno preparato il più accessibile percorso corto, 20 km con la formula della pedalata ecologica per consentire anche ai meno agonisti di godere degli splendidi sentieri che Cogne riserva agli amanti di questo sport.
A vincere per il secondo anno consecutivo il veterano Martino Fruet che saputo ottimizzare il lavoro del compagno di squadra di casa a Cogne Giuseppe Lamastra finito terzo alle spalle dell’altro valdostano Michael Pesse. I titoli valdostani riservati ai tesserati per un team regionale sono andati nelle rispettive categorie a : Luboz Mattia, Affanni Mauro, Vierin Paolo, Macrì Francesco Antonio, Pesse paolo, Tripodi Diego e Sitta Dominique.
Gli aquilotti non hanno perso l’occasione di cimentarsi per una domenica con il fuoristrada a confermo di come tanti nel gruppo sportivo aostano non disdegnino le ruote grasse. Il più veloce è stato Norbiato Alberto che ha chiuso la sua prova in poco più di 2 ore precedendo Dodaro Eugenio e Leidi Massimiliano; a seguire Podda Giuseppe e il granatiere Ricci Andrea. Nel percorso più corto il crono ha invece premiato l’uomo delle lunghe distanze, il giovane Daniele Calandri. Dopo tante maratone ciclistiche corse quest’anno l’aquilotto di Aosta ha deciso almeno una volta di optare per il tracciato più veloce. A chiudere il gruppo del Gs Aquile Midolo Vincenzo e l’unica donna in gara Mosconi Katia.
Un articolo di Federico Martinet
