Non poteva che essere il mite clima ligure a dare il miglior benvenuto possibile al 2015 del Gs Aquile. E ad aprire le danze è stato ancora una volta il randagio del gruppo, Gens Danilo, che ieri, domenica 4 gennaio, ha partecipato a Spotorno alla Rando Befana, primo appuntamento del ricco calendario Ari.
Ormai da qualche anno la manifestazione di Spotorno, dedicata alla signora con la scopa, è diventata una festa irrinunciabile per gli irriducibili della bicicletta.
L’inverno anomalo che stiamo vivendo ha favorito una partecipazione da record tanto da costringere gli organizzatori a chiudere le iscrizioni raggiunti i 400 partenti. Motivi di sicurezza hanno impedito ai ritardatari di prendere il via tra le immancabili polemiche.
Il percorso più lungo, quello scelto dal nostro portacolori, misurava 200 chilometri con giro di boa prima a Savona e poi a Sanremo. L’umidità della mattinata ligure che ha reso viscido l’asfalto nella prima ora di corsa e il tradizionale traffico sull’Aurelia hanno costretto i randonneurs ad un’attenzione che un po’ stonava con il clima di festa del primo ritrovo stagionale.
Gens ha chiuso la sua prova in poco più di sei ore e mezza alla media rispettabile dei 30 orari, un bell’antipasto per un menu ciclistico 2015 che si presenta ricco di eventi importanti.
Buon anno a tutti gli appassionati che frequentano queste pagine…aquilotti e non!!!
Un articolo di Federico Martinet
Non poteva che essere il mite clima ligure a dare il miglior benvenuto possibile al 2015 del Gs Aquile. E ad aprire le danze è stato ancora una volta il randagio del gruppo, Gens Danilo, che ieri, domenica 4 gennaio, ha partecipato a Spotorno alla Rando Befana, primo appuntamento del ricco calendario Ari.
